IL GIORNO DOPO Napoli-Lazio: il ritorno del Pelusa, l'accademia di qualità e la seconda linea schierata

29.11.2021
14:20
Redazione

Il giorno dopo Napoli – Lazio i brividi e le lacrime per il ritorno di Diego a Napoli sono ancora vivi in ogni tifoso. Per chi l’ha visto e per chi delle sue gesta ha solo ascoltato i racconti che, da generazioni, si trasmettono di padre in figlio e così sarà per sempre. Al Diego Armando Maradona, atmosfera da pelle d’oca. Il coro “Diego, Diego” fuoriesce dal catino di Fuorigrotta e sale fino al cielo che riversa pioggia e lacrime sui quasi cinquantamila che non smettono di piangere. Il “Pelusa”, per una notte, torna a scendere in campo. Conferisce grinta, tecnica e orgoglio agli azzurri di Spalletti che travolgono la Lazio nel punteggio e in ogni zona del campo.

Il giorno dopo Napoli – Lazio. Sette minuti e Zielinski si avventa su di una seconda palla e fulmina Reina. Poi sale in cattedra Ciro Mertens, il piccolo grande uomo dei record. A Milano, la settimana scorsa, in pochi minuti, riaccese la luce. Ieri, schierato titolare, ha illuminato dall’inizio la notte di Fuorigrotta con due perle delle sue. E la prima non poteva non confezionarla che al minuto 10. Neanche la mezz’ora della prima frazione e gli azzurri archiviano la pratica. Il resto sarà accademia pura di altissima qualità. Quelli della Lazio, il pallone non lo vedranno quasi mai. Nella ripresa, spazio anche per il sinistro di Fabian che infilerà Reina per quarta volta.

Il giorno dopo Napoli – Lazio. Per tornare a sedersi in beata solitudine sul gradino più alto della classifica, gli azzurri non potevano scegliere una notte magica e mistica come quella di ieri. E l’hanno fatto nella maniera migliore. E’ stata la vittoria di Spalletti, non tanto per le scelte, ieri quasi obbligate, ma per aver caricato e motivato squadra e ambiente malgrado le importanti assenze. Niente alibi e scusanti, ieri sera c’era solo da riprendere la corsa dopo la battuta d’arresto in quel di Milano dove quel pallone che prese a danzare sulla traversa condannò gli azzurri ad una sconfitta immeritata.

Il giorno dopo Napoli – Lazio. E’ stata anche la notte delle seconde linee sempre tenute in grande considerazione dal mister. Uno su tutti, Lobotka che, schierato basso, ha liberato l’estro e la fantasia delle due mezze ali: Fabian e Zielinski, schierati nel loro ruolo naturale e che ieri sera, hanno imperversato in lungo e in largo. Inserimenti, partecipazione alla manovra, profondi recuperi, una rete a testa, una prestazione superlativa, da centrocampisti moderni.

Il giorno dopo Napoli – Lazio.  Dopodomani si torna in campo. A Reggio Emilia c’è da difendere un primato. Gli azzurri potranno avere i loro sostenitori al seguito. Spalletti, da uomo e esperto e navigato, gestirà l’euforia del momento. E da lassù, il “Pelusa” continuerà a guidare i ragazzi che indossano la maglia con la Sua effige.

Stefano Napolitano

Notizie Calcio Napoli