Lo juventino Argentero: "A Napoli mi toccavo sempre il portafogli, poi ho scoperto la città: meritate lo Scudetto"
Luca Argentero, attore e personaggio televisivo, è intervenuto nel corso del programma radiofonico "La Radiazza", in onda sulle frequenze di Radio Marte, raccontando la sua esperienza a Napoli: "Sono arrivato in città che mi toccavo continuamente la tasca dove avevo il portafogli. Poi ho scoperto che è come tutte le grandi città del mondo e la gente parla senza parlare come la seconda puntata di Sirene, delle serie di Ivan Cotroneo (serie fantasy ambientata a Napoli n.d.r.)".
Poi sul calcio, ha ammesso: "Sono juventino e non posso espormi ma lo scudetto stavolta deve andare ai migliori, ci siamo capiti?". Nella giornata di ieri ha speso altre belle parole sulla città ai microfoni di Radio 105: "Napoli è una città magica, tanto quanto lo è la serie. Sono contento che questa serie racconti una Napoli che non viene mai raccontata. La serialità la racconta sempre sotto un'altra veste. Le cose brutte convivono con una bellezza incredibile".
Poi parlando ai microfoni di askanews ha parlato dei quattro mesi vissuti nella realtà partenopea: "Il valore aggiunto è stato trascorrere quattro mesi della mia vita a Napoli, una città che non conoscevo e lo dico con rammarico". Guarda il video in allegato