I tre giocatori del Palermo che già hanno avuto a che fare con il Napoli

Napoli-Palermo, oltre ad essere un match valido per la Coppa Italia, sarà l'occasione per tre calciatori rosanero di incrociare di nuovo le strade del club azzurro. Quali sono?

Innanzitutto un cognome importante, Insigne. Roberto, il fratello minore dell'ex capitano azzurro Lorenzo. Anch'esso cresciuto nel settore giovanile partenopeo, una Primavera portata in finale di Coppa Italia persa contro la Juventus nel 2013, sei minuti in Serie A - guardacaso contro il Palermo il 13 gennaio 2013, quasi 76 anni dopo Antonio e Nicola Ferrara, l'ultima volta del Napoli con due fratelli in campo in Serie A. Dopo, una serie di prestiti - Perugia, Reggina, Avellino, Latina e Parma -, prima di tre trasferimenti a titolo definitivo: Benevento, Frosinone e Palermo.

Il secondo è Salvatore Sirigu, che al Palermo è tornato tredici anni dopo aver spiccato il volo della sua carriera (PSG, Siviglia, Osasuna, Torino, Genoa, Fiorentina, Nizza, Fatih Karagumruk). Al Napoli una toccata e fuga, zero presenze ufficiali nell'anno dello scudetto, peraltro chiuso anticipatamente a gennaio dopo aver chiesto la cessione. Ma qualche minuto sì, 77 nell'amichevole vinta il 25 agosto contro la Juve Stabia allo stadio Diego Armando Maradona, lì dove tornerà domani sera.

Il terzo è recente, ma nel Napoli non ci ha giocato: Jérémy Le Douaron, contro gli azzurri, ci ha disputato l'amichevole estiva quando vestiva la maglia del Brest. Il 31 luglio, allo stadio Patini di Castel di Sangro, tutto il match. Impegnando anche Alex Meret, sia ad inizio primo tempo sia nei primi minuti della ripresa.