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"Non è detto che si riesca a reggere fino alla fine". La frase che dopo il ko di Como può far pensare
Un campanello d'allarme, il problema è mentale o fisico? Il secondo tempo del Napoli a Como non è piaciuto per niente ad Antonio Conte che non si aspettava un crollo così verticale dei suoi azzurri. È arrivata una sconfitta pesante per i partenopei, superati dall'Inter in vista dello scontro diretto del Maradona.
In conferenza stampa l'allenatore della SSC Napoli Antonio Conte, dopo Como-Napoli, non ha nasconto la sua preoccupazione:
"Rispetto all'Inter siamo a -1 ma gli abbiamo recuperato 40 punti dall'anno scorso, e tanti sulle altre. Stiamo facendo qualcosa di straordinario, che però ad un certo punto bisogna mantenere. Non è detto che si riesca a reggere fino alla fine, ma dobbiamo dare il massimo e ci deve bruciare sapete cosa. La sconfitta non deve essere tollerata, l'ambiente lo sa e chi sta con me sa che odio perdere, dobbiamo stare sul pezzo ed i ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario. Poi più stai in cima e più devi esser preparato, anche mentalmente: dobbiamo continuare a crescere, i ragazzi fanno qualcosa di straordinario. Dobbiamo cercare l'eccellenza: è fatica, e passa anche da situazioni come queste. Ma la cattiveria che dobbiamo mettere non dev'essere quella vista ultimamente, quando ci siamo fatti rimontare"