Sfida Galactica per la Champions: Napoli, ora o mai più

21.05.2015
20:01
Marco Lombardi

di Marco Lombardi - Twitter: @marcolombardi24

La stagione 2014-2015 del Napoli sta per volgere al termine dopo una serie considerevole di alti e bassi, che hanno causato non pochi problemi alla squadra di Benitez il cui unico obiettivo è ormai la qualificazione alla prossima Champions League, con un 3° posto in classifica alla portata ed un sogno 2° posto ancora possibile. Dopo l’eliminazione in Europa League contro il Dnipro, la partita più importante per gli azzurri è sempre la prossima: prima la Juventus campione d’Italia a vincente in Coppa Italia, a Torino, poi la Lazio di Pioli in casa tra le mura amiche (anche se ultimamente un po’ meno amiche del solito…). L’unico obiettivo è vincere incondizionatamente senza dare uno sguardo a ciò che succede agli altri campi, anche perché grazie al sistema adottato dalla Lega Calcio italiana (unica tra le big europee a comportarsi così) non sarà possibile assistere contemporaneamente a Juventus-Napoli e Lazio-Roma in programma entrambe nella 37° giornata, ma che si giocheranno  una sabato alle 18.00 e l’altra addirittura lunedì, sempre alle 18.00.

Chi avrà qualche motivazione in più per portare a casa i 3 punti dallo Juventus Stadium e magari segnare qualche gol, è sicuramente Gonzalo Higuain, reduce da un periodo nero sotto porta e protagonista suo malgrado di un’assurda e isolata contestazione lunedì sera al San Paolo, dove un piccolo gruppo di tifosi lo ha fischiato al suo ingresso in campo nella partita vinta 3-2 contro il Cesena. Inoltre il Pipita sfiderà una sua vecchia conoscenza, con il quale magari avrà condiviso qualche “segreto da bomber”, dandogli consigli su come buttare in rete la palla in ogni modo. Stiamo parlando ovviamente di Alvaro Morata, al Real Madrid dal 2010 al 2014, che a soli 22 anni ha già vinto 2 scudetti, 3 coppe nazionali, 1 supercoppa e 1 Champions League, tra l’altro proprio nella stagione in cui l’argentino  ha detto addio ai Galacticos insieme a Callejon e Albiol, altri due ex della Casa Blanca con il dente avvelenato. Mai come questa volta può essere proprio il Pipita a regalare una gioia immensa ai tifosi azzurri, che attendono una vittoria a Torino contro la Juve da 6 anni. La sfida Galactica è già iniziata…

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