Simone Verdi, attaccante del Napoli
Simone Verdi, attaccante del Napoli

L'attesa di Simone (e di tutti gli altri...)

27.08.2018
17:20
Claudio Russo

Tra i nuovi acquisti del Napoli 2018-2019, fino hanno trovato spazio David Ospina e Orestis Karnezis. E basta. Il resto, sessantotto milioni di euro divisi tra

Tra i nuovi acquisti del Napoli 2018-2019, fino hanno trovato spazio David Ospina e Orestis Karnezis. E basta. Il resto, sessantotto milioni di euro divisi tra Kevin Malcuit, Simone Verdi e Fabian Ruiz (Alex Meret ed Amin Younes, altri ventitré-venticinque milioni circa, sono ancora infortunati), ha accumulato zero minuti.

QUESTIONE DI SICUREZZA?

Nelle prime partite stagionali, a maggior ragione per una nuova esperienza in panchina, si predilige sempre il risultato. Perché iniziare con i punti dà fiducia, confidenza nei propri mezzi, permette di partire col piede giusto. Ancelotti ha preferito affidarsi ai ragazzi che hanno maggiore abitudine a giocare assieme, provando ad inserire - con successo - alcuni suoi dettami tecnico-tattici nei meccanismi. I nuovi, con l’esclusione dei portieri, sono rimasti a secco. In attesa di una occasione.

VERDI ATTENDE PAZIENTEMENTE

Simone Verdi è stato il primo acquisto del mercato estivo: è il secondo più pagato dopo Fabian, è uno di quelli che attende il suo momento. Con la Sampdoria? Chissà. Certo dalla sua ha la duttilità tattica per sostituire Insigne, Callejon ed anche Arkadiusz Milik: d’altronde Ancelotti, così come Giuntoli e De Laurentiis, non lo disdegnerebbe da punta centrale. Simone attende, e fa sue le parole della conferenza del suo allenatore:

“Verdi? Può giocare a destra o a sinistra, ci sarà chi giocherà più partite rispetto ad altri. Appena avremo più impegni, in campo scenderanno tutti. All'inizio ci sarà sicuramente qualcuno che si sentirà penalizzato”

di Claudio Russo - Twitter @claudioruss

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