Tre milioni all'anno, ma li vale?

22.03.2017
21:00
Leonardo Vivard

di Leonardo Vivard - Twitter: @LeonardoVivard

E' tempo di rinnovi... Chiavelli e De Laurentiis si muovono (forse anche un pizzico in ritardo) e gli agenti fanno le proprie richieste. Alcune giuste, altre meno. Ognuno tira acqua al proprio mulino, ma talvolta c'è chi esagera...

Se n'è accorto Insigne, che ha indietreggiato ed ha apertamente ammesso di voler rinunciare ad un ingaggio più alto pur di restare. Ma non lo ha ancora fatto Faouzi Ghoulam. Il terzino algerino è reduce da una stagione mediocre, con una coppa d'Africa vissuta da protagonista in negativo, in diverse gare è parso la copia sbiadita del giocatore che abbiamo osservato nelle passate stagioni. Dopo i tanti passi avanti fatti sotto la guida di Sarri, adesso sembra essere paurosamente regredito. Migliorato su calcio d'angolo, ma male ancora su punizione. Mentre fisicamente appare molto più strutturato.

Ci può stare una stagione storta, ma nella stessa chiedere un rinnovo contrattuale a determinate cifre appare controproducente. Un autogol del suo entourage. 

La richiesta si aggira intorno ai 2.7 milioni l'anno, attualmente percepisce 800mila euro. Ma siamo sicuri che questa cifra sia proporzionata al valore del calciatore ed alle sue prestazioni? Nel gioco delle parti, sembra del tutto ammissibile che un Insigne di turno bussi alla porta degli uffici della Filmauro. Chi più di lui? O magari di un Mertens? Gente che a suon di 7 ed 8 in pagella quello stipendio se l'è costruito. Furbi gli agenti adesso ad aspettare, perché di potere contrattuale ne hanno da vendere. 

Ma le richieste di Ghoulam cozzano e s'infrangono su quelle disattenzioni difensive, cross sballati e mancate chiusure cui hanno assistito i tifosi. Non per il rinnovo, ma per l'entità. In quel caso, quel potere contrattuale di cui sopra sta tutto dalla parte del club. E allora ben venga il temporeggiare della società, perchè a queste cifre l'affare lo fa solo il giocatore. 

Ripartire da Ghoulam si può. Ma con la consapevolezza che uno come Alex Sandro (non l'ultimo terzino arrivato) alla Juventus sta per rinnovare a cifre analoghe. Dal punto di vista anagrafico non è neanche così in là con l'età: parliamo di un classe '91. Ma qualora dovesse essere fatto uno sforzo economico per un esterno Da parte di De Laurentiis, a quel punto più razionale farlo per Hysaj (classe '94). 

I giocatori vivono di stagioni, un po' come i vini. E quando non è quella buona, meglio fare un passo indietro. Perché se sei martello, batti. Ma quando sei incudine, statti. 

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