Pedullà: “Mandare Conte al Milan è una follia! Vero il sondaggio per Manna. Basta depistaggi, il Napoli sta già costruendo per lui”

15.04.2025
21:40
Redazione

Dal prorpio canale youtube il giornalista esperto di calciomercato Alfredo Pedullà ha voluto fare chiarezza sull'attuale situazione di Antonio Conte:

Il lavoro di chi è direttamente coinvolto, impegnato a portare avanti un progetto che ha sposato con convinzione la scorsa estate – mi riferisco ad Antonio Conte – merita rispetto. Lo dico con onestà e sincerità: trovo folle il tentativo, che avviene ormai un giorno sì e uno no, di "mandare" Conte prima al Milan, poi alla Juventus, poi di nuovo al Milan. Se non si fa chiarezza su alcuni concetti fondamentali, rischiamo di commettere errori grossolani. Conte è oggi completamente concentrato sul Napoli, e lo ha dimostrato con i fatti. Pensare di strapparlo via ora sarebbe un'azione avventata, oltre che fuori luogo. Ha un contratto in essere fino al 2027, che – per quanto ne so – non ha clausole d’uscita.

Anche se qualcuno dovesse tentare un approccio, ci si scontrerebbe comunque con De Laurentiis. E conoscendo Conte, che di solito resta almeno due anni dove si impegna, e che ha un grande rapporto con la piazza napoletana, non credo si muoverà così facilmente. Certo, tra dicembre e gennaio Conte non ha preso bene quanto accaduto. E se il Napoli dovesse perdere lo scudetto per due soli punti, tornerebbero fuori i fantasmi legati a una scelta precisa: quella di non sostituire adeguatamente uno dei giocatori più forti dell’organico. Una decisione che ha preso la proprietà e di cui deve assumersi la responsabilità.

Poi c’è tutto il discorso su Manna, il direttore sportivo. È vero: il Milan ha fatto un sondaggio, ma lui ha respinto ogni tentazione. Oggi Manna è già al lavoro sul futuro del Napoli: piace Beukema per la difesa, Frattesi per il centrocampo, e si parla di 5-6 operazioni di mercato. Questo lavoro è programmato in sinergia con Conte.

Ricordiamolo: fu proprio Manna, nell’aprile dell’anno scorso, a convincere Conte con un incontro a sorpresa a Torino. Da lì, tutto ha preso forma. Alla fine di questa stagione, comunque vada, si aprirà un tavolo di lavoro tra società e allenatore. Si diranno le cose come stanno: se Conte avrà qualcosa da rimproverare, lo farà. Magari dirà: "Caro Presidente, a gennaio dovevi fare diversamente, mi hai messo in difficoltà". Dipenderà tutto da come finirà il campionato. Se avrà vinto, o sarà stato in corsa fino all’ultima giornata, il tono sarà diverso. Ma già oggi è evidente che il Napoli sta costruendo un progetto importante per accontentare Conte.

E questo continuo tentativo – che va avanti da un mese e mezzo – di mandarlo un giorno al Milan, uno alla Juve, è solo un depistaggio. Nessuno si offenda, ma si tratta di notizie senza fondamento. Il Milan, per dire, non ha nemmeno un direttore sportivo, e la Juventus non ha mai parlato con Conte. Quando completeremo la mappa degli allenatori, ci accorgeremo che molte delle voci circolate non avevano alcun senso. Alla fine, nella vita, conta mantenere le promesse. E Conte finora lo ha fatto. Potrà vincere o non vincere, ma il lavoro portato avanti è serio e concreto. E ha già respinto tante bugie, almeno in queste settimane.

Notizie Calcio Napoli