
Bonus extra contratto e calcolatrici alla mano: perchè dare più peso ai soldi anziché alla storia?
Da due giorni si dà spazio solo a bonus e premi per scudetto e non solo. Il Napoli al momento non ha ancora vinto nulla.
Per fortuna che la cena tra e Laurentiis, Luciano Spalletti e squadra doveva essere segreta. Dopo l'invito presidenziale, stiamo leggendo di promesse del presidente in caso di scudetto, qualificazione ai quarti Champions e perfino vittoria della massima competizione europea per club. Tralasciando le indiscrezioni, fanno parte del nostro mestiere ci mancherebbe, quello che emerge è di un Napoli che abbia già la testa su come cucirsi sul petto il prossimo tricolore. Bene, non c'è più impressione sbagliata di questa. Nessuno a Castel Volturno pensa a premi extra contratto promessi, stando a quanto si legge, da De Laurentiis così come nessuno usa la calcolatrice ad ogni fine gara per vedere quanti punti mancano per la matematica.
Non è una questione di scaramanzia, con Spalletti queste cose non esistono. Si tratta piuttosto di una mentalità che sta portando un gruppo a non accontentarsi mai. Il Napoli non gestirà anzi, proverà a ribadire la sua superiorità tecnica sul rettangolo verde. Crediamo che al di là di incentivi e/o bonus, gli azzurri hanno l'occasione di fare la storia e non c'è denaro in più che possa pareggiare questo scenario. Da De Laurentiis fino all'ultimo componente dell'organigramma SSC Napoli nessuno si culla sugli allori. L'esperienza del passato ha insegnato tanto a tutti, in primis anche al presidente che ora si gode gli applausi anche di quella parte di tifoseria che in estate aveva messo in discussione le sue idee. Questa è la vittoria forse più bella di questi quasi 19 anni di epoca ADL. Ma quali calcolatrici, premi scudetto o Champions: c'è uno Spezia da battere. Il resto poi verrà di conseguenza.
Tutte le news sul calciomercato Napoli e sul Napoli
RIPRODUZIONE RISERVATA