Bologna, Coppola: "Fares ragazzo dal passato difficile, ma quante multe prendeva a Verona! Zaccagni? L'ho visto fare anche il terzino, però la casacca del Napoli pesa" [ESCLUSIVA]

04.01.2021
23:20
Fabio Cannavo

Ferdinando Coppola, preparatore dei portieri del Bologna, ha rilasciato un'intervista durante lo Speciale Calciomercato su CalcioNapoli24 Tv. Ha parlato di Zaccagni e...

Ferdinando Coppola, preparatore dei portieri del Bologna ed ex calciatore di Napoli ed Hellas Verona, nonchè compagno di squadra di Mattia Zaccagni che piace molto agli azzurri, e di Mohamed Fares, è intervenuto nel corso di Speciale Calciomercato, in diretta su Calcio Napoli 24 Tv:

Ferdinando Coppola ai tempi dell'Hellas Verona.

"Mattia è un ragazzo eccezionale, sa stare in gruppo e da calciatore vuole sempre migliorarsi, allenamento dopo allenamento. Quando giocavo a Verona con lui ebbi modo di apprezzare le sue grandi qualità. In una partita di Coppa Italia a Bologna fu schierato da terzino destro e fornì un'ottima prova. E' un giocatore intelligente, duttile, con una buona dose di personalità ed anche fisicamente se la gioca. Non è prestante come statura, ma si fa valere. Mi aspettavo che Zaccagni si ritagliasse un ruolo importante nel campionato italiano, c'è da dire che gli ultimi due campionati gli hanno dato una grande consapevolezza. In fase realizzativa non mi aspettavo questa sua vena, però la sua voglia di migliorarsi e la sua disponibilità per l'allenatore l'hanno migliorato tantissimo. Un bel lavoro l'ha fatto in precedenza Fabio Pecchia che lo allenava a Verona. Gli ha sempre dato fiducia e le qualità di Zac si sono sempre viste. Io in quel Verona facevo da chioccia ai giovani e quando entri in quella fase calante un calciatore fa sempre fatica a rapportarsi da amico coi ragazzi. Con lui avevo un bel rapporto poi è un romagnolo ed ha l'indole godereccia. Lo vedrei benissimo a Napoli che sarebbe un banco di prova notevole perchè la casacca azzurra pesa e le aspettative sono diverse. Potrebbe, però, essere il momento giusto per lui. Ruolo? Con me a Verona giocava da centrocampista centrale, ora con Juric gioca più avanti. Oggi non è nemmeno facile giocare nel Napoli sulla trequarti perchè dalla mediana in su gli azzurri sono molto coperti e molto forti. I giocatori con cui dovrebbe competere hanno una caratura importante. Se è stato richiesto ed è entrato nel monitor di Giuntoli è perchè pensano possa arricchire l'organico del Napoli. Fares? Ho saputo appena che s'è reso protagonista di una donazione per quel rider napoletano che è stato scippato del suo scooter. Anche con lui a Verona avevo un ottimo rapporto, mi vedeva come un suo consigliere. Ricordo a Verona gli fecero qualche multa per qualche comportamento non proprio perfetto, ma nulla di grave. Si trattava di cose che rientrano nel modo di fare di un ragazzo di vent'anni com'era Fares all'Hellas. Purtroppo il calcio ti obbliga a crescere quanto prima è possibile. Il gesto che ha fatto Fares fa capire ciò che capimmo quando lo conoscemmo. Anche lui ha vissuto situazioni molto difficili e non le dimentica. Questo gesto gli fa onore. Ora è un calciatore importante, già a Verona lo tenevano in grande considerazione, si aspettava quel grado di maturazione che non sempre scatta presto". 

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