Manchester City, i tifosi inglesi aggrediti a Napoli
Manchester City, i tifosi inglesi aggrediti a Napoli

ESCLUSIVA - City, il tifoso aggredito: "Ci hanno inseguito e lanciato oggetti. Salvati da un cameriere, poi il bel gesto di un napoletano... sicuramente torneremo!"

03.11.2017
18:40
Manuel Guardasole

di Manuel Guardasole - Twitter: @MGuardasole

"Non ci sono dubbi: torneremo sicuramente ancora a Napoli!". Nonostante l'aggressione. La trasferta in città dei tifosi del Manchester City non è stata delle migliori, nonostante la vittoria dei Citizens per 4-2. Il motivo? Gli scontri nati dopo le provocazioni da parte dei tifosi napoletani martedì sera, alla vigilia della sfida di Champions League, in via Cesario Console all'angolo con l'inizio del lungomare di via Nazario Sauro.

AGGRESSIONE AI TIFOSI DEL CITY: LA RICOSTRUZIONE

La redazione di CalcioNapoli24.it per ricostruire con precisione l'accaduto ha contattato uno dei quattro supporters della squadra inglese aggrediti nel cuore della città di Napoli, Ben. Lo scontro è iniziato dopo aver cenato in via Cesario Console e aver forse intonato qualche coro di troppo:

"Eravamo in quattro, siamo stati inseguiti da un certo numero di tifosi del Napoli mentre lasciavamo il locale in cui abbiamo cenato. Eravamo soli a cenare lì, ci hanno aspettato all'uscita dal ristorante. Siamo scappati verso il mare, non ricordo se avessero con sè dei coltelli ma sicuro hanno lanciato e avevano con sè delle bottiglie di vetro. Ci siamo imbattuti in un altro ristorante dietro l'angolo dove siamo stati accolti benissimo e siamo stati aiutati: eravamo in tre, uno dei miei amici era riuscito a scappare in solitaria!".

E ne sono davvero rimasti impressionanti dall'aiuto offerto dai camerieri, al punto che Ben dichiara:

"Se non fosse stato per un cameriere e i suoi colleghi non so adesso come sarebbe andata a finire! Se c'è modo di contattare quel cameriere, vi prego di mandargli i nostri saluti e ringraziamenti!
Come ci aiutarono? Da quel che ricordo di quei momenti di confusione, li spinse via allontanandoli con sedie e altri oggetti".

Si è parlato però, nonostante il brutto episodio, anche di un gesto da sottolineare da parte dei tifosi azzurri: dopo la partita, gli inglesi aggrediti sono stati invitati a cena dai tifosi azzurri del Napoli Club Tribunale. E i tifosi inglesi confermano:

"Sì, è tutto vero. E' venuto un ragazzo chiamato Fabio (Visco di cognome, un avvocato vomerese ideatore dell'iniziativa). Credo sia stato chiamato e avvisato che eravamo in hotel: ci ha invitato per la cena post partita e si è scusato a nome dei napoletani per l'accaduto. Davvero un bravo ragazzo! Peccato che abbiamo lasciato la città all'1 di notte circa dopo la sfida del San Paolo e si sarebbe fatto troppo tardi per cenare insieme.

Se ci sono stati feriti? Sì, tagli e lividi oltre a una spalla lussata per il mio amico".

Un brutto episodio la cui speranza è che non si ripeta, nonostante la solidarietà di alcuni tifosi partenopei e la sorprendente frase dei tifosi inglesi aggrediti: "Non c'è dubbio, torneremo ancora a Napoli!".

Clicca sulle immagini allegate esclusive dei tifosi inglesi in un bar con alcuni napoletani:

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