Tutto sul Trabzonspor, prossima eurorivale del Napoli guidata Bosingwa e Cardozo
Dopo tanti sorteggi sfortunati, l'urna di Nyon è stata finalmente clemente con il Napoli, estraendo un decisamente abbordabile Trabzonspor. Con tutta la prudenza del caso, infatti, non si può negare che la formazione partenopea abbia trovato sulla propria strada una formazione più che alla portata, con poche individualità di rilievo e un collettivo buono ma non certamente eccelso. Gli azzurri giocheranno la prima sfida a Trebisonda il 19 febbraio, mentre una settimana dopo al San Paolo si giocherà il match di ritorno.
Chi è la stella di questo Trabzonspor? Sicuramente Oscar Cardozo. L'attaccante paraguaiano si è trasferito in Turchia la scorsa estate dopo aver trascorso praticamente una vita al Benfica, firmando 112 gol in 175 presenze. Ottimo anche l'impatto sul campionato turco per un calciatore che rappresenterà certamente il pericolo numero uno per i centrali azzurri. Da segnalare anche la presenza di una vecchia conoscenza del calcio italiano, l'ex milanista Kevin Constant che in rossonero ha vissuto alterne fortune. Un altro elemento di grande qualità ed esperienza è il laterale destro José Bosingwa, ex Chelsea, senza sottovalutare anche il giovane mancino Yusuf Erdogan.
Il Trabzonspor non vola nemmeno in campionato, dove è sesto a ben 13 lunghezze dalla capolista Besiktas. In Europa League la formazione di Ersun Canal si è qualificata seconda nel girone alle spalle del Legia Varsavia. L'unico vero pericolo, oltre al già citato Cardozo, sembra al momento rappresentato dal calore del pubblico turco, problema ovviamente circoscritto al match d'andata. Lo scorso anno il Trabzonspor venne eliminato ai sedicesimi da un'altra italiana, la Juventus.