Biasin: "L'alibi di Conte dopo Napoli-Atalanta, non è solo come ha dichiarato post gara!"
Vi proponiamo come di consueto l'editoriale per TMW di Fabrizio Biasin, giornalista per Libero di dichiarata fede nerazzurra
"Le mille e una emozioni del nostro campionato riassunte per voi in piccole pillole di scarsissima saggezza. Napoli: l’alibi di Conte. Conte ha perso con l’Atalanta e ha detto “loro sono più avanti”. È passato come un giudizio di merito, una carineria, un bel gesto di riconoscenza nei confronti dei suoi avversari. Ci sta, è realmente così. Ma, attenzione, non è “solo” così. Che l’Atalanta sia fortissima è un banale dato di fatto, che il Napoli potesse e dovesse fare di più è altrettanto vero. E non solo nelle prestazioni dei singoli, ma anche a livello di scelte tattiche. Nel corso della sua carriera Conte è stato quasi sempre capace di battere il collega Gasperini proprio sul piano dell’impostazione, questa volta è stato surclassato. E, quindi, sì: l’Atalanta ha fatto un partitone, ma il Napoli è altrettanto forte e lo 0-3 ha motivazioni più profonde di un semplice “loro sono più avanti”.
Ecco, l’Atalanta. La domanda ricorrente è “I bergamaschi sono da scudetto?”. E non significa “vinceranno lo scudetto” ma “possono lottare fino all’ultimo per provare a fare la storia?”. La risposta per il qui presente è assolutamente sì e questo per almeno due motivi. 1) La concorrenza resta “imperfetta”, non esiste lo squadrone schiacciasassi, tutte hanno dei limiti più o meno manifesti. 2) Sembra incredibile ma la Dea non è mai stata così completa a livello di “costruzione” e dispone di rotazioni come nessuna. Tener fuori Retegui (attuale capocannoniere) nel match con il Napoli è un segnale chiarissimo. E devono ancora completare l’inserimento Brescianini, Samardzic, Zaniolo, Bellanova, in più deve rientrare Scalvini… La Dea ha tutto, ora pure l’esperienza.
Retegui non è stato ammonito. In Napoli-Atalanta si è levato la maglia, l’ha sventolata, ha fatto tutto il teatrino, ma l’arbitro si è scordato. Una piccola svista in un fine settimana tutto sommato parecchio tranquillo a livello arbitrale (qui grande sarcasmo). Che poi il problema non è solo “la svista”, semmai il fatto che questo 0.5 in più ha mandato all’aria i conteggi in centinaia di fantacalci, con conseguenti indicibili scazzi. E se pensate che questa sia un’esagerazione, beh, è evidente che non giocate a fantacalcio".