Causio: "Insigne, stagione esaltante. Una mossa di Sarri l'ha fatto rifiorire: ecco cosa deve fare per restare al top"
"Il Napoli e la Nazionale non possono fare a meno di Insigne", sono le prime parole dell'intervista rilasciata da Franco Causio a Il Mattino: "E' un mio pallino da sempre, lo seguo attentamente dai tempi del Pescara e sono felicissimo di quello che sta facendo in questa stagione. Deve conservare fiducia in se stesso e concentrarsi esclusivamente sul lavoro. Credo che questo ragazzo sia sufficientemente maturo per migliorare ancora e diventare un perno dell’Italia. Del Napoli lo e' gia'. Per quasi tutto il campionato e' stato strepitoso, in doppia cifra con gol e assist. La sua annata e' esaltante, personalmente non lo lascerei mai a casa. Quando Sarri si accorse che da trequartista non rendeva, cambio' l’assetto tattico. Nel 4-3-3 Insigne e' rifiorito, l’ho rivisto come ai tempi del Pescara quando dalla panchina lo guidava Zeman. Udinese? Sara' tosta per loro contro questo Napoli, squadra in perfetta salute. Vincere? Non e' che non voglia vincere, ha pero' intrapreso un percorso differente a quello della Juve non potendo disporre delle stesse potenzialita'. Sarri ha le sue idee, le porta avanti con convinzione e fa bene. L’esempio tipico e' la rivoluzione tattica apportata dopo l’infortunio di Milik: s’e' inventato la soluzione di Mertens falso centravanti e il nuovo tridente s’e' integrato alla grande".