
Chiariello polemico: "Per atterrare gli attaccanti del Napoli ci vuole la motosega, quelli del Milan vanno subito a terra!"
Chiariello polemico riguardo il Napoli
Napoli - In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Umberto Chiariello, conduttore della trasmissione:
“Qualcuno mi deve spiegare questa insostenibile “leggerezza dell’essere”, citando Milan Kundera, mi viene in mente questa leggerezza che colpisce gli attaccanti del Milan. Che nonostante il loro fisico, vanno a terra con una facilità impressionante. 12 rigori in 16 partite. Una roba incredibile, una cosa impressionante. Io non mi metto ad analizzare se sono tutti giusti o meno. Credo solo che ieri nome nomen il signor Abisso è caduto nell’abisso. Ibra va al suolo su una spintarella. Rigore, ma quando va a terra Sottil non è rigore. Mi spiegate perché? Mi spiegate perché il Napoli per avere un rigore hanno dovuto prendere quasi la motosega, e questi hanno dovuto avere 12 rigori. I maligni diranno di non attaccare la Juve. È l’ora delle milanesi. È tutta dietrologia? Sì, è tutta dietrologia altrimenti dovremmo andare a casa se pensiamo che è tutto pilotato. Ci sono però esagerazioni. Una squadra che è campione con dodici rigori e una squadra che gioca con Lozano, che è il più tartassato d’Italia, Insigne e Zielinski deve aspettare la diciassettesima giornata per avere un rigore. Mi chiedo cosa sia? Siamo di nuovo alla sudditanza verso Ibra, verso Lukaku o verso Ronaldo? Dopo aver assistito alla linea mobile di Muntari, in Italia tutto è opinabile. Mi è stata mandata di recente una tabella che mi mostra cose interessanti ad esempio il raffronto Fabian con Demme. Avete verificato quante partite hanno giocato Fabian e Bakayoko? nove partite. È andata male. Tre vinte, quattro perse e due pareggiate. Sapete quante partite hanno fatto Fabian Demme? tre partite e tre vittorie. Sapete Bakayoko e Demme quante partite hanno fatto? Due vittorie, un pareggio e una sconfitta. Se andiamo a confrontare l’incidenza di Demme e Fabian vediamo che con Ruiz abbiamo perso in campo 5 volte. Demme ne ha vinte nove. Qualcuno mi chiederà che un uomo solo determina l’andamento della squadra? Per amor di Dio non lo direi mai. Fabian è un giocatore importante, ma forse ha bisogno di un giocatore più dinamico o forse se gioca a tre si esprime meglio o forse anche sulla Fascia come faceva Ancelotti. Ho letto su un articolo che per far funzionare un grande macchinario servono dei fusibili. Senza il fusibile un macchinario meraviglioso e costoso non funziona. Il Napoli ha due fusibili Demme e Bakayoko. Sono giocatori fondamentali, magari non grandiosi tecnicamente. Ecco perché Demme in questa squadra è fondamentale. Se scegli questo sistema, non puoi fare a meno di lui. I numeri citati sono clamorosi e dimostrano un po’ di miopia che ha avuto Gattuso. Il Covid ha forzato gli eventi. Se il Napoli vincerà domani può darsi che troverà la continuità perduta fino ad ora”.