Corbo attacca De Laurentiis: "E' egocentrico e vanitoso, Bigon non ha potere! Spero solo che resti Rafa Benitez"

02.04.2015
20:20
Redazione

Antonio Corbo, editorialista di Repubblica, è intervenuto a Napoli Magazine, in diretta su Radio Punto Zero: ''Il Napoli sembra una barca senza vela, nel senso che se non c'è una guida certa, qualcosa di importante che coinvolga i calciatori in un impegno forte e serrato, ognuno va per conto suo. Ed i motivi sono tanti, dall'incertezza sul futuro, proprio e dell'allenatore, a quello della squadra. Quando ci sono questi presupposti e c'è un solo personaggio carismatico come Benitez, che cerca di nascondere tutte queste lacune, la squadra va a corrente alternata. Il presidente interpreta il suo ruolo in modo molto originale: è un grande presidente per certe cose, ad esempio quando irruppe sulla scena del fallimento e acquistò il Napoli, per altre diventa egocentrico e vanitoso, e questo fatto lo penalizza, perché dovrebbe circondarsi di altri bravi collaboratori e dare più spazio a quelli che ha. Higuain è senz'altro un giocatore importante, di grande livello, Gargano dà più solidità al centrocampo, ma ci dà anche la dimensione del Napoli attuale, perché se questo giocatore all'Inter non gioca con continuità, non viene confermato dal Parma ma anche dal Napoli, salvo fare marcia indietro, si capiscono bene tutti i punti deboli della squadra, che sono stati tamponati solo da un grande allenatore come Benitez. Nel Napoli Bigon è una persona rispettabile, ma senza poteri, per certi versi il ds azzurro è una persona invidiabile. Benitez deve decidere presto e spero che non prenda corpo l'ipotesi di un rinnovo di un anno perché sarebbe la peggiore soluzione. Sono passati due anni dall'arrivo in pompa magna dell'allenatore spagnolo e fu un evento proprio per l'importanza del tecnico, il presidente ha avuto la possibilità di valutarlo e se ritiene che sia la persona giusta per far crescere il Napoli, deve confermarlo e convincerlo a rimanere. Se, al contrario, non ritiene sia idoneo per questo compito, deve sceglierne un altro all'altezza, come ha fatto la Juventus che non sarà la società più simpatica, ma sicuramente si conferma come la più efficiente e vincente. Basterebbe avere più chiarezza, perché sono sicuro che il Napoli abbia anche le intelligenze e le risorse adatte per diventare un club forte. È l'augurio di buona Pasqua che faccio al presidente De Laurentiis che non mi stanco mai di stimare e non mi stanco mai di criticare".

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