Corbo: "Higuain? Giusto fischiarlo. D'accordo col ritorno di Reina, ma bisognerà dargli indicazioni anche fuori dal campo"

A Napoli Magazine, in diretta su Radio Punto Zero, è intervenuto Antonio Corbo, editorialista di Repubblica: ''Credo che la punizione di Maradona in quel pantano e la vittoria a Torino nell'anno dello scudetto, sono i ricordi più belli delle tante sfide con i bianconeri che ho vissuto. Ricordo anche la signorilità dell'avvocato Agnelli che, dopo la sconfitta, si complimentò con la squadra azzurra, consegnandogli, di fatto, il tricolore. Mi sembra che il terzo posto sia l'obiettivo minimo di una stagione dalla quale si poteva ottenere di più. Non sono d'accordo con chi ha trovato fuori luogo i fischi ad Higuain, io invece dico per fortuna che si possa ancora fare. D'altronde un calciatore che guadagna tanto, se non rende come dovrebbe, può anche sopportare qualche fischio. Mi indignerei, al contrario, se ad essere fischiato fosse un gregario. A Benitez auguro di vincere tanto al Real, se sarà allenatore dei blancos, ma gli consiglio di cambiare atteggiamento perché se Ancelotti, che ha vinto tutto, è stato trattato in quel modo, evidentemente lo spagnolo deve capire che dovrà allenare una squadra dalla quale si attende solo la vittoria in tutte le competizioni che affronta. Per quanto riguarda Reina mi fa piacere il suo ritorno, ma dovrebbe accettare una sorta di codice etico che contempli anche divertimenti e frequentazioni fuori dal campo. Senza Benitez si continuerà a fare calcio, tra l'altro c'è un presidente che secondo i tifosi ha il difetto di non spendere molto, che è, invece, la migliore garanzia affinché non accadano più certe cose, compresi avventurieri che arrivano dall'estero".