Crotone, l'ex Nicola: "Chi preferisco tra Sarri e Allegri? Approcci diversi che hanno portato risultati straordinari"

Davide Nicola, ex allenatore del Crotone, ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport.

Spal e Crotone che fermano la Juve cosa vuol dire?

«Dal mio punto di vista ci sono diversi concetti interessanti. Secondo me si è esagerato nello sminuire la A: vale Liga e Premier. La lotta salvezza è appassionante come quella scudetto o per la zona Champions. E si è esagerato nel far passare a tutti i costi il messaggio che l’unico modo per raggiungere i risultati è il bel gioco, il possesso palla, i passaggi effettuati. Sono numeri che vanno contestualizzati».

Tipo?

«Se faccio 800 passaggi in orizzontale o tengo palla, ma non sono mai pericoloso, mica sono più bravo di chi sfrutta al meglio le caratteristiche della squadra ed è letale nelle ripartenze. Il Barça aveva e ha un suo gioco, ma in Spagna ci sono altri modelli validi. Tipo l’Atletico Madrid».

Sbagliato scimmiottare, quindi?

«Il calcio cambia in continuazione, sono pochi quelli che lo rivoluzionano. Sacchi è stato uno di questi, ma ora direbbe cose diverse ai suoi giocatori. Magari porterebbe più in mezzo Evani, cercherebbe nuovi sbocchi».

Insomma, tra Sarri e Allegri chi preferisce?

«Approcci diversi che hanno portato risultati straordinari».