De Canio: "Commetti un altro errore se prendi un allenatore a tempo! Garcia? Ha fallito nella comunicazione"

Gigi De Canio, ex allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte nel corso di “Marte Sport Live” 

“Mazzarri scelta giusta? Difficile dire se sia più adatto Mazzarri o Tudor alla rosa del Napoli: si tratta di due allenatori diversi, con esperienze diverse. Ciò che conta è l’idea progettuale di come il Napoli sceglie il tecnico e del perché lo scelga. L’allenatore che deve arrivare deve avere la forza di poter convincere e far presa sui calciatori: se è un allenatore a tempo, si fa un altro grosso errore. Difesa a tre può essere un problema? Non dobbiamo fossilizzarci sui numeri perché un allenatore conosce tutti i sistemi di gioco: conta l’interpretazione. Ciò che ha determinato il fallimento del progetto di Garcia è stato nella comunicazione: il francese non ha riconosciuto quello che era e che aveva fatto il Napoli prima del suo arrivo, traducendo questa mancata conoscenza sul campo. Oggi i calciatori hanno un patrimonio di conoscenze calcistiche già acquisito. Allo stato attuale non c’è il tempo per allenare davvero la squadra, dati i tanti impegni quindi chiunque verrà percorrerà la strada più consona alla squadra apportando quegli accorgimenti che vengono dalle sue idee di gioco ma sempre seguendo la traccia delle conoscenze già acquisite dai calciatori. 

I ritorni cosa significano per gli allenatori? Dipende da cosa ci si aspetta: pensare che Mazzarri sia lo stesso di tanti anni fa è illogico. Sono cambiati i calciatori, è cambiato tutto il contesto. Magari riuscirà a fare cose anche migliori. Conta sapere che ci sia un professionista serio, equilibrato, che conosce la storia del club. Bisogna capire quanto la sua capacità di subentrare riesca ad incidere sul rendimento della squadra dal momento che subentrare è molto diverso rispetto all’avviare una stagione ex novo e prevede la capacità di individuare subito il problema ed intervenire in tempi brevi. Competenza, esperienza e professionalità non possono essere messe in discussione”.