De Laurentiis: "Sarri? Ho un appuntamento la prossima settimana, mi auguro rimanga! Ma non sempre vince chi prende i giocatori più costosi..."
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa durante la presentazione del ritiro estivo a Dimaro: dichiarazioni suò futuro di Sarri
De Laurentiis sul futuro di Sarri
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa durante la presentazione del ritiro estivo a Dimaro. Ecco quanto evidenziato dalla redazion edi Calcio Napoli 24:
"Sarri? Spero ci sia anche quest'anno. Hai dei dubbi? Ho un appuntamento per la settimana prossima, non vi preoccupate che io sono tranqullo e sereno. Sarri l'ho scelto io contro il parere di tutti. Non credo abbia perso le motivazioni, il Napoli gli ha dato qualcosa e lui ha dato qualcosa al Napoli. Mi auguro che rimanga con noi, questo triennio con noi gli è stato utile per cercare di fare, lui stesso, un salto di qualità esperienziale. Mi piacerebbe, visto che abbiamo investito su di lui, poter continuare a ricavare dei risultati positivi che immagino siano sempre maggiori. Ma questi risultati non dipendono sempre dai calciatori che costano di più. Abbiamo preso giocatori che giocavano meno in altre squadre e al primo anno con noi, uno come Callejon, fece venti goal.Per quattordici anni ho portato avanti questo progetto con ardore e capacità. Ho scelto io Sarri, ho rischiato io. Esistono i watchers e i followers, i watchers sono 35 milioni e non 15mila persone. Le Curve mi misero i manifesti per Napoli dandomi del cretino per aver preso Sarri. Alla quarta partita Sarri fece una cavalcata eccezionale facendo numeri molto importanti. Non siamo riusciti ad essere continuativi perchè facemmo il preliminare. Non ho la sensazione che non abbia più motivazioni, ma non ci ho ancora parlato. Sarri è uno votato al lavoro, non c'è nent'altro che lo interessi. Se è difficile parlargli per i familiari, io cerco di essere il meno invadente possibile. Poi arriva un momento che abbiamo avuto a gennaio in cui bisogna parlarsi. Napoli è una situazione difficile, bisogna vivere con una certa filosofia".