
Di Gennaro: "Ci davano tanti farmaci! Nella Fiorentina morti premature, ora diteci cosa rischiamo"
L'ex giocatore Antonio Di Gennaro, oggi telecronista Rai, chiede di far luce sul doping nel calcio
Ultime notizie. Dopo la morte di Gianluca Vialli e i sospetti avanzati dall'ex calciatore Dino Baggio, adesso si affollano le voci di ex giocatori che chiedono di far luce sull'abuso di farmaci e doping nel mondo del calcio.
Doping nel calcio
A parlare, questa mattina sulle pagine del quotidiano La Repubblica, è Antonio Di Gennaro, ex giocatore e allenatore, oggi telecronista sportivo per Rai Sport: "Il Micoren me lo davano direttamente in campo". Il Micoren è un analettico respiratorio che oggi fa parte delle sostanze vietate: "Lo prendevo come fossero caramelle", dice Di Gennaro, che all'epoca non sapeva ancora si trattasse di doping. "Ripensandoci, mi chiedo come sia stato possibile: era pericoloso per la salute in Coppa Uefa e in Serie A no? Assurdo".
Di Gennaro giocò nella Fiorentina dal '76 all'80 e ora ricorda: "Una squadra segnata dalle morti premature di tanti giocatori degli anni 70: Beatrice, Saltutti, Longoni, Ferrante, Mattolini. Un elenco impressionante. Ricordo perfettamente che alla Fiorentina prendevo l’Epargriseovit". Un altro farmaco: l'Epargriseovit è un ricostituente per il fegato, spesso usato anche per alterare le prestazioni degli atleti.
E non è finita qui: "Ricordo che mi davano l'Argotone, gocce nel naso", che però contengono efedrina, altra sostanza dopante vietata. E adesso Di Gennaro chiede di fare chiarezza sulla vicenda: "Diteci cosa rischiamo!".
