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Di Lorenzo: "Conte ha sempre fame, difenderemo lo scudetto ad ogni costo! De Bruyne campione d'umiltà, su McTominay..."

07.08.2025
14:35
Redazione

Le parole del capitano della SSC Napoli Giovanni Di Lorenzo che ha parlato dal ritiro di Castel di Sangro ai microfoni di Sky Sport di quelle che sono le prime settimane della nuova stagione degli azzurri che inizieranno da Campioni d'Italia

Napoli - Le parole del capitano della SSC Napoli Giovanni Di Lorenzo che ha parlato dal ritiro di Castel di Sangro ai microfoni di Sky Sport di quelle che sono le prime settimane della nuova stagione degli azzurri che inizieranno da Campioni d'Italia:

"Siamo ripartiti con grande entusiasmo dopo la vittoria dello scorso anno, dobbiamo riuscire a cavalcarlo e alimentarlo sempre tramite il lavoro. Sarà una stagione lunga, tosta, ma ci sono i presupposti per fare bene. Abbiamo iniziato il ritiro lavorando duramente e siamo contenti".

Quanto è complicato continuare ad avere fame?

"E' un aspetto su cui lavoriamo, abbiamo un allenatore che ha vinto e rivinto quindi sa come stimolare il gruppo e quali corde toccare. Sappiamo che sarà dura, ci sono tante partite e tante competizioni. I nuovi si sono inseriti bene, questo perché alla base c'è un gruppo sano e fatto di persone per bene".

Un anno dopo che Conte vede?

"Lo stesso, non è cambiato di una virgola. Stiamo lavorando tanto e bene. Sappiamo che sarà difficile ma abbiamo lo Scudetto sul petto e vogliamo difenderlo ad ogni costo sapendo che comunque tante squadre si sono rinforzate".

Il terzo Scudetto significherebbe sorpassare Maradona…

"Lui è insuperabile... Sarebbe qualcosa di unico, quando si vince una volta può essere un caso, se lo fai due volte in tre anni significa che ci sono valori umani importanti e noi dobbiamo restarci attaccati, restando uniti e compatti come squadra, società e tifoseria, un unico ambiente che spinge nella stessa direzione".

McTominay candidato al Pallone d'Oro?

"Se lo è meritato. E' un ragazzo speciale, lo conoscevamo già come calciatore ma ha avuto un impatto impressionante, si è calato subito nella nostra situazione e ha sposato un progetto arrivando dal Manchester United. Abbiamo bisogno di gente così, di giocatori che hanno voglia di giocare per questo club. Ha fatto un campionato strepitoso come tutti, è partito alla grande, sa che riconfermarsi è difficile ma ho visto voglia di fare un grande campionato".

Con De Bruyne è il centrocampo più forte d'Italia?

"Queste sono cose della stampa, sarà il campo a dirlo. Abbiamo aggiunto un giocatore importante, un campione, si è presentato veramente bene anche con il gruppo. Lo vedo che sta studiando la situazione, cercando di capire dove è arrivato e questo è sintomo di intelligenza. Sono sicuro che quando servirà si farà sentire, siamo tutti curiosi di vederlo all'opera nel nostro campionato. Un campione aiuta a migliorare anche chi ha intorno".

Questo è l'organico più completo da quando è al Napoli?

"Sarà il campo a dirlo. In questi 7 anni che sono qua abbiamo avuto rose importanti, come quella di quando sono arrivato. La cosa fondamentale è stare bene insieme e creare gruppo, il ritiro serve anche a questo. E' un bene che tanti siano arrivati subito, abbiamo praticamente fatto il ritiro al completo e ci stiamo conoscendo".

La sfida col Girona cosa potrà dire?

"Tutte le partite sono importanti quando giochi per il Napoli, non esistono amichevoli. Sono partite che aiutano a crescere, a prepararci per il campionato. Ci spiace aver perso la prima partita a Castel di Sangro, ora avremo un'altra partita difficile perché sappiamo che è una squadra che gioca bene a calcio".

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