
Napoli a Castel di Sangro, presidente Abruzzo: "Rinnovo pronto da un anno! Mi auguro che in futuro..." | VIDEO CN24
07.08.2025
14:15
Redazione
Napoli a Castel di Sangro, le parole del presidente della Regione Abruzzo
Ritiro Napoli a Castel di Sangro, presente quest’oggi anche il presidente della regione Abruzzo per fare il punto su questa nuova estate azzurra sul territorio.
Prima di pronunciarsi in conferenza stampa, Marco Marsilio ha parlato ai giornalisti presente confermando il contratto di rinnovo per il Napoli a Castel di Sangro anche nei prossimi anni.
Ritiro Napoli a Castel di Sangro, il commento del presidente Abruzzo
“Rinnovo Napoli? È avvenuto già da un anno, aggiorno chi si è perso una puntata precedente. Nella conferenza stampa fatta proprio a Napoli per presentare il ritiro del 2024, annunciammo che il Napoli aveva con un anno d’anticipo esercitato questa opzione. Da convenzione che conoscete può decidere di fare altro purché lo comunichi in tempo utile per liberare la città e gli impianti ad altre attività.Noi continuiamo naturalmente a sperare e ad accogliere il Napoli a braccia aperte non solo per i prossimi 6 anni ma 60 anni. Siamo onorati di aver i campioni d’Italia e in generale una squadra professionista di altissimo livello che ha prodotto un notevole ritorno economico e turistico per il nostro territorio.?Regione Abruzzo un modello? Abbiamo sicuramente dimostrato che nel Centro-Sud si può offrire questo modello. Il destino non obbliga nessuno ad andare nelle Dolomiti per forza o nell’arco Alpino per trovare impianti sportivi di qualità, alberghi di qualità, accoglienza, benessere. L’Abruzzo come regione del benessere è aperta allo sport e da questo punto di vista offre un’eccellenza.Questa città ha anche arricchito la propria impiantistica con l’inaugurazione di una piscina dalla bellezza spettacolare. Questa è la strada giusta e stiamo lavorando con altre amministrazioni comunali affinché l’offerta di impiantistica sportiva e turistica cresca, così da venire in Abruzzo e trovare i servizi di cui ha bisogno.Se ho parlato con De Laurentiis dell’accordo? Il contratto è vigente e attivo, poi quando la società riterrà opportuni di comunicarci comunicare altre nuove decisioni o esigenze siamo pronti a discuterne. Con De Laurentiis mi sento periodicamente, non c’è nessun problema di relazione.?Parere di De Laurentiis su Castel di Sangro? Dovete chiederlo a De Laurentiis e far pronunciare a lui, non voglio mettere ad altri parole in bocca. Ma credo che il Napoli, sin dalla primissima stagione, ha scoperto che questo non era un ripiego così come lo ha scoperto buona parte del mondo che sono venute nel comprensorio dell’Alto Sangro come Salernitana, Avellino, Juve Stabia e così via. Altre ancora si sono avvicinate chiedendo informazioni ma non sempre hanno trovato disponibilità piena per le strutture.Credo che il Napoli abbia trovato un impianto sportivo unico, il Patini con tre campi sportivi e tribune che possono ospitare fino a7.500 spettatori e illuminazioni che corrispondono ai parametri UEFA per fare anche gare serali e riprendere partite. Anche la nazionale Under 21 e la nazionale femminile ha spesso scelto Castel di Sangro per le proprie partite e questo dimostra la qualità della nostra impiantistica.?Prima Dimaro e poi Castel di Sangro? La viviamo con assoluta serenità, il Trentino sono nostri amici e colleghi. Sono amico personale del presidente Fugatti dove parliamo anche di queste esperienze. Non c’è nessuno spirito di competizione e nessuna stupida gelosia reciproca. Siamo ben felici che il Napoli sia qui, il Napoli è ben libero di decidere quanti ritiri fare e dove farli. Credo che questa libertà nessuno gliela debba e possa contestare. Siamo felici che venga a fare la seconda parte di ritiro tra l’altro quando fa partite internazionale e completa la squadra. Non possiamo chiedere di meglio.Ringraziamo la società che ha fatto una scelta seria anche dal punto di vista sportivo. Alle volte è anche un sacrifico: sappiamo che il Napoli come Juve, Milan, Inter vengono ricercate nel mondo e invece di fare un ritiro normale vanno a fare le tournée trasformando il calcio in un circo piuttosto che uno sport.Siamo anche uomini di mondo e quando gli offrono 10 volte tanto la tentazione diventa forte e nessuno può giudicare le scelte altri: spero che il Napoli continui nei prossimi a privilegiare l’aspetto sportivo e il territorio italiano piuttosto che le sirene. Poi se lo riproveranno d’oro per fare altre scelte, è legittimo che faccia le sue valutazioni…”
Fonte : Dai nostri inviati: Russo, Cacciola e Covino