De Laurentiis: "Sarri ha un annuale con 5 anni di opzione! Pensai anche a Klopp, Mihajlovic scartato per questo motivo. Sullo scudetto..."

05.10.2015
23:25
Redazione

23.50 - Terminata l'intervista del presidente De Laurentiis ai microfoni di Tiki Taka

La chiusura: "Ora dovremmo impegnarci per l'avventura stadio, ma sto anche cercando con l'aiuto della Regione una ventina di ettari per investire per fare il famoso vivaio con dieci campi di calcio regolamentati e con un albergo che possa ospitare i ragazzi che vengono da territori distanti. Voglio puntare su luogo facilmente raggiungibile con la circumvesuviana così i ragazzi tornerebbero in sicurezza a casa". 

Sul contratto di un anno di Sarri: "I giornalisti hanno questa fantasiosa abitudine di invertarsi delle puntate, per tirare a lungo col cazze****. Ho fatto un contratto al mio allenatore come faccio nel cinema: ossia di un anno con cinque opzioni per cinque anni. Ogni anno, ho il diritto di esercitare l'opzione per riconfermare il tecnico. Non per un vantaggio solo mio, ma anche per lui se un domani volesse andar via. In questo modo, eviteremmo di capire come lasciarlo andare. I contratti sono bilaterali, si fanno in due".

Su Insigne: "Bella la coppia che forma con Higuain, avevamo bisogno di un esponente del mondo napoletano e l'abbiamo trovato perfetto in Lorenzo. Ha una bellissima famiglia, ora ha anche un maggior fiuto del goal soprattutto da quando Sarri l'ha sistemato in un 4-3-3 a lui più adatto. A me piace molto questo nuovo modulo. Sarri ripiego? Avevo messo sul tavolo varie possibilità, come Klopp, uno spagnolo per continuare la sequenza ispanica e varie ipotesi italiane. Poi mi piaceva il piglio forte di Mihajlovic, ma la seconda volta che ci siamo incontrati mi disse che ero scomparso per due settimane. Sentirmi affrontare, seppur educatamente ma con questo tono come se uno dovesse essere a disposizione dell'altro 24 ore su 24 quando gli impegni sono tanti, non mi piacque. Pensai che avevo bisogno di un umile professore, poi conobbi Sarri e vidi che era un uomo che amava leggere e ciò mi attirò. Ora devo riuscire a farlo smettere di fumare. Pensai al pareggio ottenuto al San Paolo e alla vittoria per 4-2 a Empoli, poi tutti i media ne parlavano bene. Mi ha conquistato con la sua intelligente semplicità. Sento dire il perché della tuta, ma smettiamola! Sono ridicoli tutti questi col vestito che non sanno nemmeno mettere la cravatta. Benitez mi disse che gli avevo fatto un vestito su misure e che non riuscita nemmeno a muovere le braccia per dare indicazioni ai giocatori, allora va bene così".

Su Sarri: "Quando arriva qualcuno di nuovo ci vuole sempre grande pazienza e capacità nell'avere nervi saldi. Si sa che i tifosi voglio tutto e subito, ma anche quando sono stati i media a prendersela con Sarri sono rimasto convinto sulla mia posizione. Lo scudetto? Sono molto scaramantico, ma il problema non è questo. Il tifoso può dire qualsiasi cosa, il presidente deve rimanere con i piedi per terra. Le partite sono tantissime e le avversarie sono venti".

Inizia l'intervista, la prima domanda è sulla grandissima vittoria col Milan: "Questo è un regalo che abbiamo ai tanti tifosi del Napoli che vivono al Nord e che ogni lunedì mattina subiscono gli sfottò degli amici, siamo fieri di questo successo".

Gentili lettori, buona sera. La redazione di CalcioNapoli24.it vi dà il benvenuto alla diretta testuale dell'intervista che il presidente Aurelio De Laurentiis rilascerà a Mediaset nel corso del programma Tiki Taka. Potrete seguire tutte le dichiarazioni in tempo reale, appuntamento a partire dalle 23.30. 

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