Insigne, l'agente: "Nulla di grave l'infortunio, bersagliato dai giocatori del Milan! Con Benitez e Mazzarri era limitato"
Fabio Andreotti, agente di Lorenzo Insigne, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte: "Non c’è alcun rischio, ha lasciato il ritiro della nazionale a scopo precauzionale. Ha avuto un'infiammazione al ginocchio perché domenica durante la partita col Milan ha avuto tre calci sullo stesso punto come se fosse stato mirato. Quel posto, casualmente, è diventato la calamita per diversi giocatori. Domani sarà a Castel Volturno per un controllo di routine, ma non per una visita medica perché non ha nessun problema. Il c.t. Conte voleva impiegarlo in entrambe le gare o almeno una delle due, poi ha avvertito ancora dolore e nel dubbio si è optato per tenerlo fuori".
Sulla crescita del giocatore: "La grande maturità e l'umiltà sono sempre state le sue grandi qualità che l'ha sempre contraddistinto. Perché ora segna di più? Quando si avvicina alla porta un giocatore con la sua genialità, è ovvio che il risultato sia questo. Ciò non toglie che ha fatto un ottimo lavoro anche con Benitez, il quale è stato molto importante per la sua crescita così come Mazzarri. Ognuno ha dato il suo contributo, ma nessuno può negare che Lorenzo è un attaccante dagli ultimi 25 metri capace di dettare il passaggio finale e far segnare i compagni. Taglia costantemente alle spalle dei difensori e attacca la profondità, qualità che negli ultimi anni sono state un po' sacrificate".