Izzo, l'agente svela: "La bocciatura a Napoli? Credo fu Benitez a bocciarlo, non lo riteneva pronto. Chiesi a Bigon e mi disse..."

21.05.2016
12:50
Redazione

Ai microfoni di 'Radio CRC' è intervenuto Paolo Palermo, procuratore di Armando Izzo: “Incontrerò Preziosi la settimana prossima. Il prezzo del giocatore lo fa la società Genoa, non io. Se dovesse essere vero l’interesse del Napoli, vorrebbe dire che il club azzurro punterebbe su giovani calciatori napoletani. Ieri ho visto un giovane napoletano, ha giocato titolare disputano un’ottima prova. Il Napoli è composto da tante persone non solo dal presidente, bisogna capire chi sia a non aver creduto in Izzo nella società azzurra. Io penso che la bocciatura di Izzo sia partita da Benitez, chiesi a Bigon cosa avremmo dovuto fare per il futuro di Armando e mi rispose di dover chiedere a Benitez, che non lo vedeva pronto. Gli ultimi affari fanno capire come il Napoli sia intenzionato a trattare con procuratori napoletani. Giuntoli? Non lo conosco personalmente, è un direttore di grande qualità e in molti ne parlano bene. Sarei un ipocrita a dire di non essere felice di un eventuale ritorno di Izzo, ma al momento non c’è la possibilità. Noi napoletani siamo un popolo a parte. Non solo Armando desidera giocare nella squadra della propria città, un po' tutti i napoletani hanno questo sogno. Quello di Armando è un sogno, non c'è che dire. Una volta incontrai Ferrara a Viareggio, vedendo Floro Flores che giocava nel Genoa, mi disse 'Caspita, quanto è diventato forte'. Io gli risposi: 'Ciro, bisogna saper aspettare gli attaccanti napoletani. Per loro è diverso rispetto a tutti gli altri'. A quel punto lui fece una battuta: 'Beh, i difensori invece arrivano subito'. E' una statistica, non altro". 

Notizie Calcio Napoli