L'onorevole Scotto: "Sicurezza negli stadi? Si può garantire solo con due cose. Nuovo Maradona? Bisogna accelerare, prendiamo come esempio la Dacia Arena di Udine!"
Oggi su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto l’Onorevole Arturo Scotto.
Di seguito le sue parole:
«Sicurezza negli stadi? La sicurezza si garantisce sempre con la prevenzione e il dialogo e non con leggi che possano apparire repressive. C’è un problema poiché i rischi per l'ordine pubblico in questi casi sono molto seri. Non concordo sulle misure drastiche per i residenti. La Federazione dovrebbe porre attenzione sul ruolo che ha il calcio sulla popolazione e prevenire i fatti spiacevoli che possono avvenire.
Berlinguer juventino? Lui tifava per il Cagliari. Forse, però, ha avuto delle leggere deviazioni nella sua carriera. Togliatti, per esempio, era juventino al 100%.
Nuovo stadio Napoli? Bisogna accelerare poiché gli europei sono dietro l’angolo. Lo Stadio Maradona è un monumento che va accudito e ristrutturato. Il modello della Dacia Arena è quella da prendere come esempio e da applicare.
Il club Napoli parlamento sta crescendo anche se abbiamo vissuto una fase di lacerazione all’inizio della legislatura. Io sono il vicepresidente e abbiamo la maggioranza in direttivo come coalizione progressista. C’è stato un allontanamento di un pezzo di Fratelli d’Italia che stiamo recuperando.
Napoli-Roma? Ranieri mi è simpatico, anche per i trascorsi partenopei. Mi accontento di un 2 a 1. È un segnale di incoraggiamento per la Roma e una stabilizzazione della classifica per il Napoli».