Larini: "Ho affrontato lo Young Boys a Berna, devo dare un consiglio al Napoli. Scudetto? Dagli azzurri mi aspettavo di più. Moviola? D'accordo con Platini"

23.10.2014
15:30
Fabio Cannavo

Fabrizio Larini, ex direttore sportivo dell’Udinese, ha rilasciato un’intervista a Rado Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Affrontai lo Young Boys quando ero all’Udinese in Europa League. Prendemmo sotto gamba la partita di Berna e sarà proprio questo il pericolo per il Napoli. Non dovranno pensare di andare a fare una passeggiata, quando si gioca in Europa si fa sempre fatica. All’epoca c’era Bobadilla, poi c’erano Farnerud e Martinez, il venezuelano del Torino. La squadra è cambiata molto da quella dell’epoca. Valore dell’Europa League? E’ sempre molto importante sia per il club che per il calcio italiano. In Italia si tende un po’ a sottovalutarla e per questo, a volte, ci sono delle sorprese nei risultati, mentre all’estero vengono affrontate con tutt’altra mentalità. In Italia finche non si arriva alle fasi finali, gli stadi sono deserti. Lotta scudetto? Il campionato è ancora lungo e può succedere di tutto, ma i valori si stanno delineando tra Juve e Roma. Dal Napoli ci si aspettava una maggiore competizione con queste due squadre. Moviola in campo? Sono d’accordo con Platini perché tra arbitri e collaboratori credo che ci siano occhi sufficienti per giudicare. Altrimenti sarebbe una partita interminabile prendendo in considerazione la moviola. Il calcio è fatto da tanti componenti, non sarebbe giusto farlo solo per la Serie A".

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