
Pavarese: "Se Conte dovesse lasciare punterei solo su un nome: sarebbe l'unico profilo ideale"
“Io mi auguro che Conte resti. Se andrà via arriverà comunque un sostituto all’altezza. Allegri magari! Sarebbe un profilo ideale nel caso Conte andasse via”. A rispondere ai microfoni di Radioclub91 nel corso della trasmissione Il Calcio Parlato, co-condotta da Manuel Parlato e Simone Spisso, è l’ex direttore sportivo del Napoli, per ben 5 stagioni, Luigi Pavarese. Poi aggiunge: “A parte la parentesi Garcia, comunque, il presidente non ha mai sbagliato tecnico. Lunga vita a Conte nel Napoli comunque”. Poi il parere di Pavarese sulla possibilità di vincere lo scudetto: “Io sono convinto che arriveremo primi – dice Pavarese – Noi dobbiamo crederci, dobbiamo ritrovare quella fame e quella determinazione che fino a gennaio ci ha contraddistinto”. E ancora sul calo, riscontrato ancora, nel secondo tempo: “Ero a Bologna lunedì e questa sensazione mi è apparsa ancora più netta. Il motivo è psicologico secondo me. I numeri dicono che il secondo miglior attaccante dopo Lukaku è Kvara: numericamente il georgiano manca, nonostante non abbia espresso il meglio di sé nella prima parte di stagione. Per questo rush finale bisogna stare vicini a Conte e alla società. Abbiamo superato la cima Coppi – per usare una metafora ciclistica – dobbiamo dimostrare di essere abili discesisti”. “Mi auguro – ammette ancora l’ex direttore sportivo azzurro – che la partita dell’Inter fra due settimane a Bologna possa essere il momento di svolta della stagione. I nerazzurri però sono attrezzati anche mentalmente per affrontare tutte le competizioni e arrivare fino in fondo. Tutti questi piccoli infortuni sono dovuti forse anche a un’inesistente rotazione. Questo è il momento che Conte ha bisogno di tutti, e di dare una carica in più”. Così Pavarese ai microfoni de Il Calcio Parlato