Sarri a Premium: "Scudetto? Fosse per me andrei fino al palazzo per prendere il potere, ma non è semplice! Su Hamsik, la Juve e la sosta..."

Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Premium Sport nel post partita di Napoli-Genoa. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.it: "Siamo nettamente sopra quello che pensavamo di essere, venivamo da due partite non vinte anche se la prestazione a San Siro è stata molto sottovalutata, perché abbiamo trovato una squadra forte, abbiamo concesso poco e non abbiamo vinto. Stasera partita difficilissima, il Genoa è una delle poche squadre in Europa che prende pochi gol in trasferta, ha fatto ultimamente tanti risultati, palese che era una partita difficile. Non penso che ci sia un freno psicologico, abbiamo trovato una squadra chiusa".

Sul duello con la Juventus...

"Stiamo facendo bene, in passato in questo mese la Juve aveva già vinto. Non è semplice fare triangolazioni con questo Genoa, quando l'abbiamo fatto veniva fuori qualcosa, si poteva far di più, però la mia sensazione che non era così semplice. Partita in cui occorreva pazienza, abbiamo affrontato una squadra che se sbagli ti punisce. Abbiamo studiato bene questa partita durante la settimana. Padrone del nostro destino? E' difficile dirlo, se fosse per me andiamo fino al palazzo a prendere il potere, sapete tutti benissimo che non è così semplice, abbiamo l'onore di lottare per il campionato contro una squadra forte, speriamo di fare il meglio. Questo gruppo ha la seconda miglior prestazione della storia del Napoli. Giocare prima della Juventus? Questa volta è un eufemismo, nove volte di seguito abbiamo giocato dopo, quindi per il 90% è stata avantaggiata la Juve".

Le condizioni di Hamsik

"Hamsik? Problema sul flessore, problema muscolare, dipende dall'entità, per lui la sosta capita nel momento giusto. Quando si parla di sosta, è relativa, abbiamo dieci o quindici giocatori in giro per il mondo. I giocatori non si riposano, anzi è più stancante, cambiano continenti".