Semioli a CN24: "Il Napoli ha il giocatore che può rompere gli equilibri scudetto, Conte ha plasmato tutti! Peccato per una cosa"

Ultime notizie Napoli - Franco Semioli, ex attaccante del Torino, è intervenuto in diretta ai nostri microfoni durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (79 Digitale Terrestre). Ecco quanto evidenziato da CN24.

“Il Torino ha avuto parecchi problemi in attacco dopo l’infortunio di Duvan Zapata, Vanoli è stato bravo a riassestare la squadra senza la sua prima punta: ha raggiunto dei risultati positivi grazie anche ad una difesa che con l’arrivo di Biraghi ha ritrovato solidità ma soprattutto esperienza. L’obiettivo stagionale è stato raggiunto, adesso sta giocando queste ultime partite schierando giovani da far crescere.

Il campionato di Serie A, guardando il livello delle squadre, secondo me ha visto abbassare maggiormente le big e non le altre: penso alle cessioni e magari qualche innesto che non ha apportato ciò che ci si aspettava. Le medie invece sono migliorate, penso a Bologna e Fiorentina che stanno tenendo un livello alto. Normale che adesso la sfida sia agguerrita tra Napoli ed Inter, se la giocheranno fino alla fine e ieri ho visto l’Inter abbastanza in difficoltà a livello fisico: giocare ogni tre giorni è tosta a livello nervoso.

Il Napoli è cinico quando deve esserlo, peccato per i tanti infortuni che sono arrivati, ultimo quello di Neres che è una perdita importante, ma ci sono giocatori come Raspadori che possono entrare e fare la differenza. Jack per me sa giocare ovunque, è imprevedibile e può essere il giocatore che può rompere gli equilibri. La solidità del Napoli la conosciamo, sappiamo la mentalità del mister per ritrovare l’equilibrio nonostante le assenze.

Elmas? Un peccato che a Napoli non abbia trovato la continuità che cercava, è un giocatore che poteva far comodo anche a Conte. In Germania ha avuto dei problemi di inserimento, al Torino sono uscite tutte le sue qualità: ha sentito la fiducia di piazza e società.

Conte mi è piaciuto molto quest’anno, ha plasmato il Napoli come voleva: l’abbiamo visto giocare a tre dietro, a quattro, poi in attacco ha giocato con due punti e poi col tridente senza mettere giocatori fuori ruolo”