Ventrone: "Non bisogna preoccuparsi per le condizioni fisiche di Pepe Reina. Vi svelo il segreto per una buona preparazione atletica…”

26.07.2015
22:30
Redazione

La Redazione di NapoliSoccer.Net ha intervistato il preparatore atletico Giampiero Ventrone, ex componente dello staff tecnico della Juventus di Marcello Lippi. Con lui abbiamo affrontato diversi argomenti, tra i quali: i sovraccarichi muscolari dei calciatori del Napoli, i problemi di natura muscolare di Pepe Reina, i segreti per un’ottima condizione fisica per il finale di stagione e tanto altro ancora. Di seguito, l’intervista completa. Con i nuovi allenamenti di Sarri, alcuni calciatori del Napoli vanno incontro a infortuni di natura muscolare.

Come mai questa forte incidenza e quali sono i fattori di rischio in tal senso? “Questi non sono infortuni, ma dei sovraccarichi di lavoro che sono all’ordine del giorno, visti gli allenamenti quotidiani -spiega Giampiero Ventrone a NapoliSoccer.NET-. Poi non bisogna dimenticare che in questo Napoli, rispetto a quello di Benitez, sono cambiati gli esercizi, i volumi e i metodi di lavoro”.

Pepe Reina ha saltato già le prime due amichevoli a causa di un’affaticamento muscolare. Il calciatore aveva però già avuto questi problemi nella scorsa stagione col Bayern (strappo fascio muscolare). Pensa che l’infortuno nel club tedesco possa aver creato ripercussioni sulla zona muscolare interessata e se c’è da preoccuparsi per la stagione calcistica che verrà. “Qualsiasi atleta che subisce un infortunio muscolare, dal punto di vista statistico ha una percentuale maggiore di poter ricadere nell’infortunio rispetto a chi non lo ha mai avuto. Non credo bisogna preoccuparsi per le sue condizioni, anche perché è in ottime mani col dottor De Nicola e il suo staff”.

Cosa ne pensa della tecnologia GPS applicata alla preparazione atletica e in cosa consiste nello specifico… “I gps sono degli ottimi strumenti di lavoro e ne esistono di vari tipi, ma la differenza la fanno i software. Se non sbaglio, quest’anno la Serie A farà il monitoraggio dei calciatori con telecamere specifiche, tra qualche anno però i gps scompariranno per lasciar posto proprio a queste telecamere”.

Quale è il segreto per far arrivare una squadra alla fine di una o piu’ competizioni calcistiche in una condizione fisica accettabile? “Il problema è che il periodo iniziale di preparazione è troppo basso rispetto al periodo agonistico, ovviamente. Nessun giocatore al mondo può partire nella prima di campionato in una condizione fisica medio-alta e terminare così. Il calcio è uno sport dove non si può programmare nulla a differenza del nuoto, dove ci sono gare specifiche da preparare in un tempo specifico. Il rendimento di un giocatore è l’insieme di tanti parametri tra cui quello fisico, ma non è solo quello. Il segreto è quello di avere un rendimento medio-alto e mantenerlo per tutta la stagione, anche per esempio facendo turnover. E’ impossibile mantenere sempre un livello alto dell’atleta per tutta la stagione calcistica”.

Durante il ritiro, molti preparatori atletici fanno immergere le gambe dei calciatori nel fiume freddo che scorre. Ci può spiegare nello specifico perché è utile questa metodica e quali benefici può portare? “Il freddo è una terapia che sul nostro corpo ha una reazione molto positiva, grazie all’effetto antinfiammatorio su tante parti del nostro corpo. I club piu’ ricchi utilizzano però una metodica piu’ efficace come la crioterapia con azoto liquido che permette agli atleti di sopportare temperature estreme. Questa è utilizzata per esempio nel rugby. Inoltre, il freddo estremo di queste macchine funge da antistress per l’atleta”.

Durante le vacanze estive, qualche calciatore potrebbe tornare appesantito in ritiro. Che tipo lavoro specifico svolge l’atleta per ritornare al suo peso forma, senza però perdere massa muscolare? “Se un giocatore arriva con qualche chilo di troppo nel ritiro, lo staff lo inserisce in un programma di alimentazione corretta che nel giro di 2 o 3 settimane lo riporta al peso forma -conclude Giampiero Ventrone a NapoliSoccer.NET-. Poi le strategie cambiano al momento e sono diverse per ogni staff”.

Notizie Calcio Napoli