Pagelle Napoli-Bologna: le 5 magie di Kvara, ovunque Zielinski, Meret da paura ma la decide Osimhen
Voti Napoli Bologna Serie A. Dopo la 10ima giornata del campionato italiano ci sono su CalcioNapoli24 le pagelle Napoli Bologna
Pagelle Napoli-Bologna. Termina Il match per la 10a giornata di Serie A con il Napoli che ha affrontato il Bologna. Le pagelle Napoli Bologna su CalcioNapoli24, con i voti e la spiegazione dettagliata per ogni singolo calciatore azzurro. Voti Napoli Bologna.
di Dino Viola
Pagelle Napoli Bologna, i voti
Meret 5: Non può nulla sulla conclusione di Zirkzee ma poteva davvero tanto su quella di Barrow: errore grossolano che per fortuna non è decisivo sul risultato finale. Stava per peggiorare la prestazione con un passaggio errato finito a Zirkzee e una uscita a vuoto da brividi nel finale.
Di Lorenzo 6: Prova a vestire i panni della spina nel fianco con inserimenti a sorpresa nell'area avversaria ma non riesce ad incidere, nonostante le buone combinazioni con Politano e Raspadori. Alla fine si riesce a bucare dal lato suo, purtroppo, con Cambiaso che si infila tra lui e J.Jesus. Nella ripresa garantisce il consueto apporto.
Minjae 6.5: Concentrazione alta in marcatura col pimpante Zirkzee, di anticipo e di fisico. Sulle palle alte risponde sempre presente, partecipa al giro palla e non ha gravi colpe sui gol del Bologna. Fa sembrare semplici giocate che non lo sono affatto.
Juan Jesus 6.5: Ringhia intorno a Barrow e lo tiene a bada. Si fa sorprendere alle spalle da Cambiaso per poi farsi perdonare mettendo in gol una palla in mischia. Raddoppia l'attenzione nella ripresa senza disdegnare colpi di testa in attacco.
Mario Rui 6: Quella traversa è un dispetto: meritava sorte migliore, un gol come premio delle prestazioni di inizio stagione. Conosce i tempi esatti della catena di sinistra: non pesta mai i piedi di Kvara ma sa quando spingere e quando restare in copertura. Dal 75' Olivera: sv.
Ndombele 6: Sin dai primi minuti è nel vivo delle azioni: non sarà particolarmente ordinato ma al tempo stesso riesce a dare spinta e un pizzico di imprevedibilità. L'assist glielo offre Skorupski ma resta troppo sorpreso. Sufficienza piena. Dal 70' Elmas s.v.: Un po' svagato, distratto.
Lobotka 6.5: Esce con eleganza sempre, palla al piede e in dialogo con Ndombele dalla zona bassa. Risulta quasi sempre efficace nel pressing sul portatore di palla. Un bel vedere quando alterna palla verticale e qualche sventagliata. Dall'81 Demme: s.v.
Zielinski 6.5: Peccato per la traversa. Buone giocate, discrete intuizioni: al bacio l'assist non sfruttato da Lozano. Si da da fare quando si riducono gli spazi e riesce a duettare con Kvara. Quando non gli arriva si va a cercare la palla abbassandosi a centrocampo.
Politano 6: Si gioca dal suo lato dove spesso vengono recuperati palloni e si creano pericoli. Tante energie ma poche conclusioni. Dal 45' Lozano 6.5: Tre minuti e alla prima occasione firma il vantaggio. Il fiuto per il gol non gli è mai mancato, è la fase di copertura che lascia a desiderare sull'avanzata e gol di Barrow. Ottime sgroppate sull'out e si divora il 4-2
Raspadori 5.5: Si è visto poco, qualche sponda in combinazione con Kvara e Politano: debole il suo diagonale su cioccolattino del georgiano. Dal 45' Osimhen 7: Skorupski gli nega il gol su uno stacco imperioso. Lavora spalle alla porta e negli spazi stretti dove trova il corridoio giusto con l'invito di Kvara, per il 3-2. Mezzo voto in più per il gol decisivo.
Kvaratskhelia 7.5: Magie a profusione. Un pericolo costante. Si contano almeno cinque palle gol pulite: per Raspadori, Politano, Zielinski, Mario Rui e per Osimhen, l'assist. Sfiora le zone erogene dei tifosi quando salta gli avversari con tocchi imprevedibili.
All. Spalletti 6.5: Vuole che la palla si muova da un versante all'altro con l'intento di trovare un varco. Sprecare almeno tre palle gol e venire puniti alla prima occasione non gli ha fatto fare i salti di gioia. Il pari di Juan Jesus gli offre lo spunto e prova l'effetto sorpresa col doppio cambio ad inizio secondo tempo. Mossa che sarebbe stata anche indovinata ma dura pochi minuti e deve rileggere la partita dal 2-2. A quel punto il Napoli da segnali di stanchezza e si abbassa per diversi minuti. Ma il corridoio disegnato da Kvara e ottimizzato da Osimhen è l'ennesimo colpo di scena. Trenta tiri in porta quest'oggi, Luciano può dirsi soddisfatto.
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