Italia, Gattuso: "Stanotte non dormirò! Tutti pensano che con l'Estonia sarà una passeggiata, ma non è così"

L'allenatore della Nazionale ha parlato alla vigilia del match con l'Estonia, prima da Ct: "Forse all'inno un po' di emozione ci sarà ma sono concentrato su ciò che dobbiamo fare". Sulla squadra: "La nostra storia dice che non molliamo mai, che vogliamo superare le difficoltà, voglio vedere questo". Sui quattro giorni di 'ritiro': "Devo fare i complimenti ai ragazzi sotto l'aspetto umano, tattico e caratteriale, tutti si sono messi a disposizione. Non solo lo staff ha lavorato bene ma ognuno della Federazione, abbiamo fatto un lavoro perfetto". Sulle possibilità di qualificazione diretta: "Ci aspetta un compito difficile ma ce la metteremo tutta"

Gennaro Gattuso, CT della Nazionale italiana di calcio, ha parlato ai microfoni di Sky Sport alla vigilia di Italia-Estonia.

"Non dormirò stanotte forse per i pensieri. All’inno forse si mi emozionerò, vedrò mamma e papà in tribuna, e penserò a mia sorella. Ho sentito Lippi, e ringrazio Spalletti che ha mandato un messaggio a Buffon e che Buffon mi ha inoltrato.

L'Estonia è una squadra che vuole palleggiare e fare costruzione dal basso. È una squadra ben organizzata, hanno un allenatore giovane con buone idee. Dobbiamo fare una partita importante, tutti pensano sia una passeggiata, ma non ci sono partite facili. Dobbiamo essere umili e arroganti. L'umiltà quando si sbaglia una palla, poi dopo l'arroganza di fare la giocata difficile e non preoccuparci di sbagliare".

Infine un ricordo per Giorgio Armani: "E’ una grande perdita, colgo l’occasione per fare le condoglianze, Armani ha dato lustro a noi italiani in giro per il mondo per la sua qualità, con la sua classe, io l’ho conosciuto a una partita di basket con Galliani, ma anche se non era molto vicino al calcio era un uomo di sport".