Calcio e Finanza - Tensione in Lega Serie A: sette squadre abbandonano l'assemblea, furia De Laurentiis

22.11.2022
17:58
Redazione

Alta tensione in Lega Serie A

Tensione in Lega Serie A. Ben sette squadre hanno infatti abbandonato l’assemblea prevista oggi, ma ancora prima dell’inizio della riunione in via Rosellini. In particolare, hanno lasciato l’assemblea, dopo essersi presentati inizialmente nella sede della Lega, i dirigenti di Napoli, Roma, Juventus, Inter, Milan, Fiorentina e Monza, mentre il Torino non si è presentato.

De Laurentiis furioso 

Secondo quanto appreso da Calcio e Finanza, una decisione nata dopo una sfuriata del patron del Napoli Aurelio De Laurentiis prima dell’inizio dell’assemblea: nel mirino del numero uno dei partenopei tutto il sistema della Lega Serie A in particolare dal lato dei club, partendo dalle mosse di Lotito e non solo. Alla base ci sarebbe in particolare la divisione del potere in Lega, con De Laurentiis che vorrebbe un consiglio più ampio con 8/9 club presenti rispetto agli attuali quattro.

Dopo la sfuriata, De Laurentiis ha così deciso di lasciare l’assemblea e al patron del Napoli si sono poi accodate le altre società, di fatto d’accordo con le parole del presidente dei partenopei. Altri invece, percepito il clima di tensione eccessivo, hanno preferito lasciare via Rosellini.

L’assemblea è comunque in seguito cominciata con 12 società presenti, il numero minimo per dare il via alla riunione. I club potranno comunque quindi proseguire con i diversi punti all’ordine del giorno, tra i quali in particolare l’elezione del consigliere di Lega: in pole rimane Rebecca Corsi, vicepresidente dell’Empoli, a cui serviranno 11 voti per essere eletta.

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