
E' morto Paolo Villaggio, aveva 84 anni. Napoli lo ricorda per 'Io speriamo che me la cavo'
È morto a Roma l’attore Paolo Villaggio. Aveva 84 anni. Da alcuni giorni era ricoverato al Policlinico Gemelli. Napoli lo ricorda per la magistrale interpretazione del maestro Marco Tullio Sperelli in 'Io Speriamo che me la cavo'. Per tutti Italia invece era il ragionier Fantozzi.
Nato a Genova il 30 dicembre 1932, ha raccontato con crudele ironia i vizi della società italiana. Attore, scrittore, sceneggiatore e doppiatore, ha interpretato, al cinema e in tv, personaggi paradossali e grotteschi: tra questi, il professor Kranz, il timidissimo Giandomenico Fracchia e il ragionier Ugo Fantozzi, il personaggio che l’ha consacrato al grande pubblico, emblema dell’uomo medio italiano. Villaggio ha portato Fantozzi sullo schermo in dieci pellicole: la prima è del 1975, per la regia di Luciano Salce, inclusa nel 2008 nella lista dei 100 film italiani da salvare.
Proprio pochi minuti fa, anche la figlia dell'attore Elisabetta, ha scritto sulla sua pagina Facebook: «Ciao papà ora sei di nuovo libero di volare». Oltre 500 commenti in pochi minuti, hanno accompagnato questo post di addio e disperazione. «Il tuo papà - si legge tra i messaggi - ha segnato un epoca ed è stato importante per tutti noi. Non lo dimenticheremo».