Lungo stop per Insigne, valutati alcuni svincolati: la lista dei possibili "affari"
di Claudio Russo – twitter:@claudioruss
L'infortunio di Lorenzo Insigne, che terrà probabilmente fuori fino a fine stagione l'esterno azzurro, apre nuovi scenari per il Napoli. Ovviamente parliamo di mercato: se prima la ricerca di un quarto esterno offensivo era una ipotesi da non scartare, adesso gli esterni offensivi da cercare sono due (CLICCA QUI PER LEGGERE). Eppure, il mercato di gennaio, non aiuta mai: le squadre che non hanno necessità di vendere possono far alzare i prezzi, e certamente il Napoli non ha l'intenzione di buttare in aria i soldi.
Già l'anno scorso, con i tanti infortuni nel giro di qualche settimana, il Napoli dovette correre ai ripari attingendo dal mercato degli svincoalti: prima con Anthony Réveillère, ex Valencia e Lione che, con la maglia azzurra, disputò una parte di stagione onestissima; poi con Toni Doblas, per non lasciare il solo Roberto Colombo come vice Pepe-Reina dopo il ko di Rafael. La buttiamo lì: il Napoli può acquistare il terzo svincolato nel giro di un anno? Chi lo sa, il reparto scouting azzurro sarà sicuramente al lavoro per assicurare a Rafa Benitez i calciatori adatti e che rientrano negli ormai famosi parametri economici fissati dalla società.
Uno di questi, dando una prima occhiata, può essere Piotr Trochowski. E chi è, direte voi: Trochowski è un esterno polacco naturalizzato tedesco, nato a Tczew il 22 marzo 1984. 30 anni, svezzato dall'accademia del Bayern Monaco ed approdato prima all'Amburgo nel 2005 e poi al Siviglia nel 2011. Attualmente Piotr Trochowski, 35 presenze con la Germania e in grado di giocare su entrambe le fasce, è svincolato ed è reduce da un infortunio al ginocchio che lo ha portato alla rescissione con la squadra spagnola.
L'unico caso, al momento, riguarda proprio la rescissione: arrivata il 2 settembre tramite un tweet di Unai Emery, allenatore del Siviglia, ed comunicato ufficiale apparso sul sito della società andalusa. Rescissione decisa unilateralmente dal Siviglia, alla quale Trochowski (59 presenze in Spagna) ha però risposto per le rime, affermando che non fosse valida. Chissà se il Napoli ci farà un pensierino, se dovesse decidere di puntare su di uno svincolato tra i due esterni che, alla fine, potrebbe prendere. Soltanto un'idea, una suggestione, questa di Trochowski: è uno dei primi nomi usciti fuori dalla lista dei calciatori al momento svincolati.
La suggestione, avesse ritardato il suo ritiro dal calcio giocato, sarebbe stata rappresentata da Vicente, ala spagnola già allenata da Benitez al Valencia ed ex Brighton. Oppure Chris Eagles, 28enne inglese ex promessa del Manchester United. Sempre presente Jermaine Pennant, così come il connazionale Matthew Etherington. C'è anche un ex 'italiano', come Vladimir Koman, oppure l'ex Benfica ed Atletico Madrid Simao. O anche dalla Russia, con il 23enne ex Dinamo Mosca Alan Gatagov, e dalla Francia con il rumeno Banel Nicolita. Tanti nomi, ma è difficile però che il Napoli possa puntare uno svincolato, considerando che poi ci vorrebbe del tempo per farlo entrare nei meccanismi tattici della squadra di Benitez e per farlo tornare in forma fisicamente.
Il Napoli potrebbe allora tornare su Andrè Ayew, esterno ghanese dell'Olympique Marsiglia peraltro in scadenza di contratto a giugno, oppure Paul-Josè M'Poku dello Standard Liegi (ma di proprietà di un fondo qatariota) o Ivan Perisic, croato del Wolfsburg. Tre giocatori che lo scouting azzurro già conosce da mesi. Oppure si potrebbe virare su nomi completamente nuovi. Si parte da una base, però: il ko di Lorenzo Insigne priva il Napoli e Rafa Benitez del calciatore più in forma del momento, di un ragazzo che stava crescendo partita dopo partita elevando il suo status a quello di insostituibile. Ora toccherà a Dries Mertens non farlo rimpiangere.
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