22-12-2006, chi vive di Sarrismo non se lo scordi

Nella smorfia napoletana il 22 è il pazzo.  Ieri sera Maurizio Sarri e la sua squadra hanno fatto impazzire i propri tifosi con il successo all'Allianz Stadium.  Per il mister il numero 22 è qualcosa di storico. Ieri è stato il primo allenatore del club partenopeo a vincere all'Allianz Stadium, roba non da tutti. Ma questo numero 22 si è già ripetuto nella storia calcistica di Sarri. Stiamo parlando di un'altra impresa sempre in casa della Juventus. Era il 22 dicembre 2006, campionato di Serie B. L'attuale allenatore del Napoli era sulla panchina dell'Arezzo e doveva affrontare la Juventus di Didier Deschamps al Comunale.

LA PRESA DI TORINO  

La Juventus vince per 2-0 e siamo all'80'. Sarri non si dà per vinto e carica la sua squadra che nel giro di 3' riesce a pareggiare grazie alla doppietta di Martinetti (80 e 83').  Un risultato che entrò di diritto nella storia dell'Arezzo e che rovinò il Natale ad Alessandro Del Piero e compagni. Lo stesso Sarri nel raccontare quella impresa disse con la sua proverbiale schiettezza che "La mia squadra come struttura fisica rispetto alla Juve sembrava un team della categoria Allievi". 

ALLEGRI VUOTO DI MEMORIA

L'allenatore della Juventus conosceva molto bene Sarri, non a caso ai tempi dell'Aglianese si sono scontrati dando vita a sfide molto tattiche con zero spunti. La curiosità è che Sarri ha beffato il suo antagonista con il marchio della fabbrica: quello schema su calcio piazzato che porta avanti con cura dai tempi dello Stia fino alla serie A. Il tutto con un gioco di mimica quando dalla bandierina va a battere Callejon che sa già dove mettere il pallone in area.  Sarri e l'oltraggio alla Vecchia Signora: la storia si è ripetuta.

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