Conte, De Laurentiis e Manna hanno già stabilito un primato dall'estate 2020

10.07.2024
18:00
Redazione

La “New Era” del Napoli possiamo dire, nessuno si offenda, è iniziata con un anno di ritardo. Con l’arrivo di Antonio Conte sembra essersi chiuso un capitolo del vecchio modo di gestire il calciomercato degli azzurri. Non si tratta né di rinnegare né di voler distruggere, sarebbe anche ingeneroso farlo perché su vent’anni di gestione si è sbagliato solo un’annata, bensì di aggiornarsi e snellire sempre di più tutte le dinamiche che circondando il club.

Il Napoli, prima della partenza per il ritiro di Dimaro, ha chiuso gli acquisti di Rafa Marin, Leonardo Spinazzola e di Alessandro Buongiorno. Pronti via, ed ecco tre innesti per Antonio Conte. Andando a guardare l’ultimo quinquennio del Napoli, balza agli occhi come quella di adesso sia un vero e proprio unicum per la società. Nel 2020-21 gli acquisti ufficializzati prima del ritiro estivo furono due (Osimhen e Rrahmani). Nella stagione successiva non ci furono acquisti prima dell’inizio della preparazione. Nel 2022-23 si presentarono i volti nuovi di Kvaratskhelia e Olivera. Lo scorso anno non vi furono novità prima della partenza per il Trentino. Oggi invece sono tre gli acquisti già chiusi.

Un cambio di rotta quasi epocale che fa capire quanto il Napoli e Conte abbiano già le idee molto chiare sul da farsi. D'altronde non può essere un caso se proprio il tecnico leccese, durante la presentazione ufficiale nella location di Palazzo reale, ha utilizzato spesso l'espressione "Deve essere chiaro" sugli argomenti più caldi. Senza ombra di dubbio c'è ancora da lavorare. Il motto "Amma faticà" sdoganato da Conte nel giorno della firma con il Napoli deve essere impresso nella testa di calciatori e tifosi. Numeri alla mano, un Napoli così pronto negli ultimi 5 anni non si era mai visto.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Notizie Calcio Napoli