Gazzetta: "La regia di Valdifiori ancora senza ciak: l'impatto con Napoli si fa sentire. Serviva un top player in difesa, ma è arrivato Chiriches"
La Gazzetta dello Sport scrive su Mirko Valdifiori: "Inizio luglio: Napoli ha il suo regista, si leggeva dappertutto. Sì, l’acquisto di Mirko Valdifiori sarebbe stato la vera notizia dell’estate napoletana. Finalmente il centrocampo avrebbe avuto quella qualità che gli era mancata nei due anni di Rafa Benitez, quando lì mezzo il tecnico spagnolo preferiva schierare due incontristi. Oggi, con Maurizio Sarri, il Napoli ha il suo centrocampo a 3, un metodista per esaltarne il gioco, un mediano di contenimento, tra i migliori della Serie A ed è opinione comune che la squadra dovrebbe trarre il massimo dal ritorno di Marek Hamisk a centrocampo. Teorie condivisibili, anche se l’inizio della stagione ha evidenziato più di qualche problema. In difesa, certo, ma questa non è una novità, si sapeva che davanti a Reina ci sarebbe voluto un difensore di livello internazionale. Ebbene, da queste parti è arrivato soltanto Chiriches, dal Tottenham, club col quale ha sommato appena 19 presenze in tutta la stagione scorsa, mentre Albiol è l’ombra di se stesso. La delusione, invece, arriva proprio dal centrocampo, dove Valdifiori stenta a ritrovarsi. Due partite sono pochissime per giudicarne il rendimento, è chiaro. Ma sono significative per avere qualche indicazione più precisa sui suoi movimenti, fin qui apparsi lenti e privi di quelle intuizioni capaci di esaltare le qualità degli attaccanti. L’impatto con il nuovo ambiente avrà avuto il suo peso nel rendimento di questo giocatore, arrivato a 29 anni in un club di prestigio"