Sliding doors...
di Bruno Galvan. Twitter: @BrunoGalvan85
“Non abbiamo storia, ma la stiamo costruendo”. Cristiano Giuntoli e Carpi, un legame forte che nessuno può e dovrà dimenticare. Sei anni intensi, ricchi di soddisfazioni e risultati sportivi che hanno portato gli emiliani a realizzare il sogno di giocare in serie A. Il miracolo Carpi porta la firma in calce di Giuntoli che ha saputo scovare e valorizzare calciatori semi-sconosciuti oppure reduci da annate anonime in categorie minori. Se parli con qualsiasi uomo di calcio dell’attuale Ds partenopeo, tutti dicono la stessa cosa: “Cristiano è un grande lavoratore. E’ un uomo venuto dalla gavetta”. Quando Chiavelli lo chiamò, pensava di essere vittima di uno scherzo ma non era così. La proposta del Napoli era irrinunciabile, così decise di salutare il suo piccolo regno costruito con tanta dedizione e competenza. La sua avventura sotto al Vesuvio non è del tutto giudicabile per una ragione ben precisa. Giuntoli si è insediato a fine giugno e il tempo tecnico per imbastire le basi per un mercato programmato nei dettagli non ci sono state. Ciò che è arrivato in entrata è frutto di quello che è stato possibile fare in ottica di programmazione tecnica, anche se la figuraccia Sogliano non è stato un bel vedere all’immagine del club. Lo stesso Giuntoli non vede l’ora di pianificare per bene il suo lavoro per dimostrare ai tifosi di essere all’altezza di fare mercato con il Napoli.
Il destino ha voluto che come avversario di Giuntoli, in questa sfida amarcord, ci fosse Sean Sogliano. L’ex Ds scaligero, ora al Carpi, era in lizza per prendere il posto lasciato vacante da Riccardo Bigon. Molti scrissero che ci fu perfino un incontro tra De Laurentiis e Sogliano che doveva arrivare in azzurro con Sinisa Mihajlovic. Le consultazioni andarono avanti per settimane, qualcuno addirittura si sbilanciò scrivendo che l’accordo era ormai praticamente fatto. Tutti sappiamo poi come è andata a finire e domani Sogliano si ritroverà di fronte quel club che l’aveva fortemente corteggiato qualche mese fa. Giuntoli, Carpi, Sogliano, Napoli: ciò che è stato e poteva essere. A Modena andrà in scena l’effetto sliding doors.
RIPRODUZIONE RISERVATA