De Laurentiis: "Sarri? Il suo gioco mi intriga. Valdifiori? Era una vita che volevo un regista. Il Comune rema contro, farò il restyling col prossimo sindaco. Reina? Firma domani"
PREMI F5 O CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA PAGINA
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.
Su Sarri - "Sarri mi ha dimostrato di essere quello che credevo che fosse, ma fino a quando non ci si parla su tutti gli aspetti non si può dire. Ho avuto l'impressione che sia un uomo molto attaccato al suo lavoro e di grande esperienza. Juve e Milan hanno utilizzato allenatori da categorie inferiori, Sarri ha già fatto un anno di A. La sua tipologia di gioco mi ha intrigato"
Su Valdifiori - "Ho sempre sognato di avere un regista nel Napoli. Era una cosa che mi era rimasta in gola. Già avevo preso Verratti in passato. Valdifiori ha tuttele caratteristiche e le qualità per fare bene. Avendo fatto lui una gavetta lunga, mi fa molto piacere averlo con noi. Mi auguro abbia una lunga stagione napoletana"
Su Reina - "Domani Reina farà le visite mediche a Roma. Se tutto andrà bene, firmerà il contratto"
Sui concerti allo stadio - "La storia dei concerti al San Paolo l'ho presa male pur avendo un grande stime per Vasco Rossi. Stesso discorso per Jovanotti. Però ci sono delle location idonee e non. O si fanno concerti e si distrugge il campo o si gioca a pallone. Mazzarri e Cavani si lamentavano per le condizioni del terreno di gioco, ho rivoltato come un calzino questo terreno per farlo rendere al meglio. In Lega hanno definito il San Paolo come miglior campo italiano. In quei giorni in cui devo allenare i giocatori nuovi e far testare il campo dove giocheranno. Ora non si può fare per via dei concerti. Se questi signori utilizzeranno strutture metalliche saremo paralizzati, se invece utilizzeranno strutture di plastica avremo danni minori. Noi abbiamo già comprato tutte le zolle. Ho chiesto al Coni di darci un sostegno, ma noi dovremo chiedere alla Lega di disputare la prima partita di campionato del 23 agosto fuori casa. Avrei potuto fare tre-quattro amichevoli estive, ma non potremo ospitare nessuna squadra".
Sul San Paolo - "Sono pronto per il progetto San Paolo, ma sto pensando: m'incontro o no con il Comune? Ne vale la pena? Tutto questo entourage mi pare che remi contro il Napoli. E' tutto così lungo e catastroficamente lento. E se aspettassi l'elezione del nuovo sindaco tra un anno? Si nascondono sempre dietro le lungaggini burocratiche, ma se succede qualcosa durante un concerto cosa succede? Una cosa è vedere una partita e un' altra è saltarci e cantare durante un concerto. Non ci sono le toilette, come faranno le persone durante il concerto? Dovranno far venire quelli chimici, come già facciamo noi. Perchè lo sbarbatello del sindaco non si fa i concerti a Piazza Plebiscito? E' venuto il Papa, non può venire Vasco Rossi? Mio padre direbbe "a pazziell 'mmane e criature". Queste cose non le capisco, non capisco perchè si hanno poco a cuore le condizioni della città. Lo scorso anno abbiamo dovuto rinunciare a 10mila posti della Curva A per un crollo, ma non l'hanno ancora aggiustata".