Allegri: "A fine campionato mi confrontai con la Juventus, ci dicemmo che serviva Higuain: c'è un aspetto che mi fa impazzire"
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha rilasciato una lunga intervista a Tuttosport. Vi proponiamo un breve stralcio
Il colpo più importante è stato Higuain. Quando ha capito che lo avreste preso?
"Un retroscena? A fine campionato ci siamo confrontati con la società e ci siamo detti: “Il giocatore da prendere quest’anno per rinforzare la squadra è Higuain”. Gonzalo è uno che garantisce gol, è un attaccante di spessore. La società è stata brava: alla Juve sono abilissimi a programmare in anticipo".
Al di là dei gol, cosa la fa impazzire del Pipita?
"Dimostra sempre grande disponibilità. Higuain ha ripreso a giocare con la squadra, cosa che faceva già prima degli anni di Napoli. Contro il Chievo è venuto fuori, ha giocato la palla, si è mosso tra le linee. Come ragazzo è ottimo. Caratterialmente è più europeo che sudamericano".