
Anche a Frosinone si sentono i beceri cori inneggianti il Vesuvio: ma le partite non andavano sospese?
In occasione di Frosinone-Napoli si sono uditi distintamente i soliti cori beceri contro i napoletani, peccato però che la nuova norma sull'interruzione della gara non sia stata messa in atto
Notizie calcio. "Ai primi cori razzisti sospenderemo le partite", diceva questo il designatore Rocchi poche settimane fa a proposito del nuovo regolamento introdotto per combattere il razzismo nel calcio.
Frosinone-Napoli, cori razzisti contro i napoletani
Questo non è avvenuto ieri a Frosinone, dove nella ripresa si sono uditi i soliti e beceri cori contro Napoli. Ecco quanto scritto da La Stampa:
Nella ripresa, dove non sono mancati i coracci inneggianti al Vesuvio, con l’ingresso di Anguissa per Cajuste, sono riemersi anche i migliori Zielinski e Lobotka. Pensando allo sbarco di Gabri Veiga, gioiellino da 36 milioni, Garcia non può che sorridere, nonostante l’ammonizione incassata. «L’arbitro mi ha voluto dare il bentornato in Italia», la “sviolinata” di Rudi. L’opera di mantenimento del tricolore è solo al primo atto.
