CdM - Si scalda Mertens, il Napoli cerca i gol: Ancelotti rilancia i 'piccoletti' e tiene in campo Insigne

Fosse soltanto perché al Torino ha già fatto sei gol, Dries Mertens meriterebbe una chance da titolare nel lunch time di oggi contro i granata dell’ex Walter Mazzarri. Che già ai suoi tempi sulla panchina azzurra guardava i video di un giovane esterno belga del Psv, monitorato dalla direzione sportiva ma che poi arrivò con Benitez. La consacrazione di Mertens avvenne grazie a Sarri con il quale ha costruito le fortune da bomber con 46 gol negli ultimi due campionati. Uno solo, invece, nelle prime sei ufficiali con Ancelotti. Non ha smarrito la via del gol, ma lui cosi come gli altri attaccanti a disposizione di re Carlo sta metabolizzando i nuovi movimenti e il nuovo schema d’attacco dove Dries non è più il falso nove delle stagioni sarriane. Oggi contro il Torino potrebbe essere però il terminale offensivo insieme con Lorenzo Insigne.

SOLO INSIGNE RESISTE AL TURNOVER

Come riporta Il Corriere del Mezzogiorno:

"Gira la rosa con Ancelotti, e stavolta potrebbe toccare a Milik di stare fuori proprio come l’ultima gara al San Paolo contro la Fiorentina. Due punte mobili e veloci per non dare punti di riferimento alla retroguardia del Torino. Mertens quando vede Toro però si scatena e qualcuno lo avrà anche raccontato a Carlo Ancelotti. Lorenzo Insigne, autore dell’unico gol degli ultimi 270 minuti, si è ritrovato a suo agio nel nuovo schema offensivo di Carlo Ancelotti. Il ballottaggio “M&M” dunque resiste, sebbene l’allenatore abbia più volte rimarcato che tra i due non c’è dualismo. Resiste anche nell’ottica del turnover in vista della doppia sfida (dopo la gara di oggi a Torino) con il Parma mercoledì al San Paolo e con la Juventus sabato prossimo".