
Hamsik alla Pirlo, la trasformazione ha inizio: Ancelotti lo segue con attenzione, ci sono automatismi da registrare
Il ruolo che ti allunga la carriera e te la può migliorare. Hamsik regista, l'intuizione di Ancelotti, l'allenatore che s'invento
Il ruolo che ti allunga la carriera e te la può migliorare. Hamsik regista, l'intuizione di Ancelotti, l'allenatore che s'invento Pirlo play nel Milan. Marek adesso potrà spendere meno energie e sfruttare la sua qualità per far girare al meglio la squadra intorno a sé. Altro che addio, lontane le sirene cinesi, il capitano che ha cominciato la dodicesima stagione in azzurro si rimetterà adesso sempre più al centro del Napoli.
Hamsik e il cambio di ruolo
Come riporta Il Mattino:
"Tecnica, esperienza, lucidità tattica, visione di gioco: qualità che ad Hamsik non fanno difetto. E poi la grande umiltà, la voglia sempre di migliorarsi e di non sedersi mai su quanto fatto in precedenza: la notizia l'ha accolta con entusiasmo, ne aveva già parlato al telefono con Ancelotti, qui in ritiro sul campo della frazione Carciato sono cominciate le prove generali. Marek c'è, si nota già che il ruolo è nelle sue corde, ai suoi fianchi si alternano da mezzeali Allan e Rog a destra e Fabian Ruiz e Grassi a sinistra. Ancelotti, cappellino in testa, direttore d'orchestra. Hamsik si abbassa a prendere palla dai difensori centrali e la smista rapidamente. Movimenti e situazioni che dovrà mandare giù a memoria, automatismi da rendere perfetti come lo è stato per il ruolo di mezzala. Movimenti sia in fase difensiva, sia quando c'è da attaccare la profondità: una partecipazione molto attiva in ogni momento. Lo slovacco è diventato il fulcro del gioco, il perno principale: potrà mettere la sua qualità a disposizione della squadra".