Maradona jr tuona: "Se ADL mi vuole domenica, Stefano Ceci non deve esserci", s'infiamma la battaglia sull'eredità del Pibe
Si infiamma la battaglia sull'eredità di Maradona
L’astio è alle stelle, c’è poco da fare. E questo anniversario serve a gettare altro sale sulle ferite sanguinanti: «Se De Laurentiis vuole avermi domenica, se ci tiene a noi, non deve esserci presente Stefano Ceci. Se c’è lui, non si saremo noi. Il presidente del Napoli è stato molto gentile a chiamarmi e a invitare personalmente me e le mie sorelle. Ma la mia famiglia non sarà mai in un posto dove c’è pure Stefano Ceci».
Diego jr contro Stefano Ceci
Come riporta Il Mattino:
"Diego junior è davanti allo stadio con i suoi figli in braccio. Non nasconde la tensione che c’è per l’eredità del suo papà, ma fa al Napoli una richiesta particolare e anche un po’ imbarazzante visto che la statua che verrà mostrata prima della gara con la Lazio, a misura naturale, con il calco della manina, è proprio un dono realizzato a spese di Stefano Ceci. Ma la questione non è semplice e non è neppure di facile soluzione. Oggi Diego junior sarà presente anche alla manifestazione che si terrà al palazzetto di Cercola, a partire della ore 15, organizzato dalla Marat di Mario Giuffredi e dall’Arci Scampia del maestro di judo Gianni Maddaloni. Sarà l’occasione per il figlio del Pibe per tornare a parlare delle battaglie legali".
