Perugia ribattezzò Sarri nocione: "Mai viste contestazioni così feroci, i tifosi non lo volevano..."

21.10.2017
11:10
Redazione

L'edizione odierna del quotidiano 'La Repubblica' ha scavato nel passato di Maurizio Sarri, provando a scoprire cosa pensano oggi i presidenti che lo hanno esonerato nel corso della sua carriera. A Perugia, ricordano, Sarri fu battezzato “nocione”, testa dura. Il club sparirà un anno dopo e Leonardo Covarelli, l’ex presidente, a febbraio 2018 sarà processato per bancarotta. "Incontrai Sarri di nascosto a cena nelle Marche, i miei collaboratori non lo volevano - ricorda - ma io ero pazzo del suo gioco. Sono juventino, ma lo scudetto deve vincerlo lui. Lo mandai via? Decidemmo insieme: mai vista una contestazione feroce come quella che ebbe a Perugia. È una persona pulita, meritava un ambiente diverso"..

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