Repubblica - Da Verona a Verona, in 5 mesi il Napoli di Conte si è preso la vetta
Napoli - Dal Verona al Verona. È una curiosa anomalia del nuovo calendario asimmetrico, eccezione alla regola, visto che la sfida tra il Napoli e la formazione veneta andrà in scena di nuovo nella prima giornata: questa volta del girone di ritorno e ovviamente a campi invertiti, però. Sono passati poco meno di cinque mesi dalla gara d’andata giocata lo scorso 18 agosto al Bentegodi e c’è pure un’altra “ simmetria” nella rivincita di Fuorigrotta: tra gli azzurri mancherà infatti di nuovo per infortunio Alessandro Buongiorno, che saltò il debutto in campionato per una distorsione alla caviglia e adesso è ko per una infrazione alle costole. Ma i paralleli finiscono qui e pure in maniera brusca, perché da allora soprattutto per la squadra di Conte è cambiato tutto ed è cambiato in meglio. Proprio il clamoroso e pesantissimo ko per 3- 0 subito nella trasferta estiva nel Nord Est è diventato infatti la chiave di volta della travolgente riscossa del club di Aurelio De Laurentiis, che capì al termine di quei traumatici 90’ di essere spalle al muro e di doversi gettare a capofitto sul mercato, tant’è che nelle due settimane successive il presidente ufficializzò gli acquisti di Neres, Lukaku, McTominay e Gilmour.Adl stava esitando in attesa del tesoro per la cessione di Osimhen e aveva congelato le operazioni in entrata. Col senno di poi fu dunque una sconfitta salutare - quella subita da Di Lorenzo & C. - se non addirittura provvidenziale. I numeri non mentono, visto che da allora per la capolista sono arrivate 14 vittorie in 18 gare, per un bottino totale di 44 punti. Lo scrive Repubblica.