Tuttosport - Inglese e il 'no' ad Ancelotti: appuntamento con l'agente e corsa verso Parma, i retroscena del suo addio

Roberto Inglese ha detto “no”. Quando Ancelotti gli ha spiegato che per il ruolo di attaccante centrale sarebbe stato la terza scelta dopo Milik e Mertens, ha preferito chiudere (momentaneamente) questa sua esperienza con il Napoli e ha accettato il trasferimento in prestito alla società che sta avendo più rapporti col club azzurro: il Parma.

I retroscena dell'addio di Inglese

Come riporta Raffaele Auriemma su Tuttosport:

"Ieri mattina ha preso appuntamento a Vasto con il suo agente Samuele Sopranzi ed insieme si sono diretti in auto verso Parma, per chiudere l’accordo e mettersi agli ordini del tecnico D’Aversa, così da essere in campo domenica sera al Tardini per l’esordio di campionato contro l’Udinese. I friulani, insieme a Samp e Genoa, erano gli altri club interessati all’attaccante che nella passata stagione aveva segnato 13 gol in 36 partite tra campionato e Coppa Italia. Al Parma troverà altri tre ex Napoli (Sepe e Ciciretti in prestito, Dezi definitivo) ed oggi lo raggiungerà anche Alberto Grassi, per il quale le due società stanno chiudendo un accordo di cessione a titolo oneroso e temporaneo, ed insieme sosterranno le visite mediche di rito. L’addio di Inglese rappresenta il classico fulmine a ciel sereno, anche perché proprio su di lui aveva speso parole importanti il tecnico Ancelotti, che al presidente De Laurentiis aveva detto in maniera decisa: Inglese ce lo teniamo".